Cilento, sequestrato palangaro con 300 ami nell’area marina protetta
Il palangaro era posizionato per gran parte all’interno della baia di Ogliastro
Un palangaro è stato sequestrato a Castellabate: in azione personale della Guardia Costiera di Agropoli nella giornata di ieri, sabato 15 ottobre, quando i I militari, nel corso dell’ordinaria attività di pattugliamento via mare del litorale di giurisdizione, hanno individuato e sequestrato, uno strumento da pesca, “Palangaro”, della lunghezza di circa 1.2 km provvisto di più di 300 ami.
Castellabate, sequestrato palangaro con 300 ami
Il palangaro era posizionato per gran parte all’interno della baia di Ogliastro, Santa Maria di Castellabate. Gli uomini della guardia costiera, una volta intervenuti, hanno constatato che lo strumento da pesca, oltre a non essere consentito come tipologia, costituiva potenziale pericolo e sicuro intralcio per la navigazione e per le altre attività marittime. Infatti non risultava correttamente segnalato, inoltre lo stesso era sprovvisto della prevista marcatura.
I controlli
Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Salerno, continuerà a monitorare costantemente questo fenomeno, al fine di garantire la sicurezza di tutti i fruitori del mare, la tutela dell’ambiente marino costiero nonché la sostenibilità dello sfruttamento della risorsa ittica. Già nei giorni scorsi i militari avevano eseguito una operazione simile nel litorale di competenza.
