Cronaca

Cava de’ Tirreni, รจ morto l’imprenditore Domenico Lamberti: una vita tra affari e camorra

A Cava de’ Tirreni รจ morto l’imprenditore Domenico Lamberti, detto Minรฌ o’ Mericano: una vita passata tra affari e guai giudiziari per rapporti con la camorra.

Domenico Lamberti dice addio a Cava: si รจ spento all’etร  di 72 anni

Imprenditore e uomo segnato da vicende giudiziarie che lo hanno colpito fino a tre anni fa. Eโ€™ morto Domenico Lamberti, 72 anni detto Mimรฌ โ€˜o Mericano, la cui storia di successo nel campo petrolifero si interruppe una mattina del 1993.

A farlo arrestare, insieme con altri imprenditori cavesi e allโ€™ex giudice Alfonso Lamberti, suo cugino, fu un magistrato dal nome Alfredo Greco. Don Mimรฌ Lamberti fu travolto dalle dichiarazioni del pentito: Pasquale Galasso. Era il maggio del 1993 e Domenico Lamberti, allora 46enne, sentรฌ le sirene e le manette.

Una lunga vicenda giudiziaria che si concluse nel 2009, con una condanna definitiva dalla Corte di Cassazione a 5 anni e 6 mesi di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso perchรฉ ritenuto โ€œimprenditore astuto e capace di rapportarsi alla pari con personaggi di notevole spessore criminale (Alfieri e Galasso).. tanto da che veniva ammesso a partecipare alle riunioni riservate che si tenevano presso la masseria di Carmine Alfieri..tanto cheโ€ฆ.il contributo prestato si qualificava in termini di piena e consapevole adesione ad uno degli scopi principali dellโ€™associazione criminale in parola, quello dellโ€™accumulo di ricchezza provento di attivitร  criminosaโ€.

E nel 2016 ancora le sirene: sigilli sui beni intestati e riconducibili a Domenico Lamberti e accumulati nel periodo in cui la camorra si chiamava clan Alfieri-Galasso. La fine degli anni Ottanta, lโ€™inizio di quelli Novanta, fra ricostruzioni post terremoto e il prezzo oscillante del petrolio che permetteva ricavi altissimi.

Una confisca, disposta dalla Corte dโ€™Appello di Salerno, su proposta della Procura, nellโ€™ambito di un procedimento di prevenzione antimafia. Lamberti era ancora ricco: appartamenti, societร  nel settore della commercializzazione del petrolio, terreni.

Molti beni intestati o riconducibili a Domenico Lamberti: valore cinque milioni di euro. Un imprenditore che aveva creato una serie di attivitร  e che aveva avuto anche la passione, soprattutto di suoi familiari, per il cinema e la produzione di film. ยซAccumulo di ricchezza provento di attivitร  criminosaยป e poi lโ€™espansione imprenditoriale nel settore della vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti petroliferi.

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