Cava de’ Tirreni: possibili rincari della Tari, pronte agevolazioni per le fasce più deboli

L’amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni corre ai ripari per evitare il rischio di aumento della tassa sui rifiuti, per ripianare le spese straordinarie sostenute per arginare l’emergenza affrontata in estate. La giunta Servalli ha approvato il piano di sostegno alle famiglie disagiate e agli anziani, riuscendo a stanziare circa 80 mila euro per l’annualità 2018. Qualora i fondi non riuscissero a coprire il tutto, la giunta si è detta pronta a reperire altre risorse e, in alternativa, alla riduzione del contributo in modo proporzionale a tutti gli aventi diritto.

Potranno accedere al contributo i nuclei familiari in possesso di Isee non superiore a 3.800 euro; gli anziani ultra 65enni soli o con coniuge in possesso di Isee non superiore a 8300 euro; le famiglie monoparentali (nuclei costituiti cioè da un solo genitore e figli minori) in possesso di Isee fino a 8300 euro e, infine, i nuclei familiari il cui capo famiglia sia stato licenziato nel corso del 2016/17 per un periodo consecutivo non inferiore a sei mesi e in possesso di Isee fino a 8.300 euro.

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