Cronaca

Cava de' Tirreni: scarichi abusivi nel torrente 'Cavaiola'

CAVA DE’ TIRRENI. Scarichi abusivi sono stati rinvenuti nell’affluente del torrente Cavaiola. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città di Salerno” sono stati chiusi sversamenti che immettevano acque reflue nel vallone Cornamuzzo; così, dopo l’ennesimo esposto prevenuto a Palazzo di Città, altri otto cittadini privati sono finiti nel mirino dell’ufficio ambiente che ha richiesto loro i dovuti accertamenti per individuare i responsabili dell’immissione abusiva di reflui nelle condotte di allontanamento delle acque piovane, stavolta delle abitazioni di via San Martino, con recapito finale nel vallone Cornamuzzo, uno degli affluenti del Cavaiola.

Solo sul territorio cavese sono in totale 35 le ordinanze già emesse dallo scorso mese di dicembre ad oggi, oltre ai otto residenti di via San Martino, ci sono altri 17 i privati cittadini destinatari del provvedimento (sei in via Gaudio Maiori, tre in via delle Arti e dei  Mestieri, tre in via Giuseppe Vitale e quattro in via Massa), ben dieci le ditte che dovranno provvedere all’eventuale chiusura e messa in regola di scarichi illeciti

Vista la situazione, viene dato così seguito, in questi giorni, ad una complessa attività di accertamento sulle modalità di smaltimento dei reflui prodotti dalle unità immobiliari e che si sospetta vengano recapitate nelle condotte per acque meteoriche che costeggiano il torrente Cornamuzzo. Da una prima ricognizione delle attività intraprese, nel corso di un incontro tenutosi con il dirigente e il funzionario del settore competente e il personale della pattuglia ambientale, è stata accertata l’estensione dell’area da investigare e si è dato subito immediatamente seguito all’invio delle otto ordinanze in località San Martino. Quindi si procede anche per Cava de’ Tirreni – già come Nocera Superiore, grazie alla collaborazione delle guardie ambientali d’Italia, sono stati sigillati almeno 30 scarichi di acque reflue – alla copertura degli interventi sulla questione dell’inquinamento del torrente Cavaiola.

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