Cronaca

Cava de' Tirreni, Servalli rassicura: «la pediatria continuerà a funzionare»

CAVA DE’ TIRRENI. In un ultimo atto di protesta, una delegazione di ostetriche ha avuto un incontro col sindaco Servalli sulla questione legata al depotenziamento dell’ospedale. Si spera che si possa aggiustare la situazione attraverso l’emanazione di un decreto regionale atto a limare il piano ospedaliero regionale e utile a stabilire che il reparto di pediatria al “Santa Maria dell’Olmo” rimanga inviolato. Il sindaco cavese dichiara quanto segue:

«La chiusura di pediatria ha sorpreso tutti e faremo il possibile per far rimanere il reparto nel nostro ospedale, ma non dobbiamo dimenticare che il piano ospedaliero è comunque un successo per il Santa Maria dell’Olmo, a cui sono stati garantiti ottantanove posti letto – e dichiara anche di aver avuto – rassicurazioni dalla Regione che sarà emanato a breve un decreto che correggerà alcune imprecisioni, che non riguardano solo l’ospedale di Cava, ma anche altri nosocomi della Regione».

E proseguendo nel discorso precisa:

«La chiusura di pediatria ha sorpreso tutti e faremo il possibile per far rimanere il reparto nel nostro ospedale, ma non dobbiamo dimenticare che il piano ospedaliero è comunque un successo per il Santa Maria dell’Olmo, a cui sono stati garantiti ottantanove posti letto».

Rassicurando i tanti e allontanando i timori legati al decreto 49 del 2010 (che riconosceva all’ospedale zero posti letto, di fatto decretando la sua chiusura).

«Con il piano ospedaliero regionale l’ospedale di Cava può tirare un sospiro di sollievo. Il decreto Zuccatelli aveva condannato il Santa Maria dell’Olmo alla chiusura per svuotamento – e sottolineando il desiderio di non apportare cambiamenti – Voglio rassicurare i cittadini che, al di là del decreto ad hoc, la pediatria continuerà a funzionare e tutto rimarrà come prima».

Fonte: La Città

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