Cava de’ Tirreni, sospese prove per gli istruttori amministrativi: la decisione di Servalli

Cava de’ Tirreni, il sindaco Vincenzo Servalli ha deciso di sospendere le procedure concorsuali relative all’assunzione di dieci istruttori amministrativi. La decisione arriva all’indomani del terremoto giudiziario che ha coinvolto anche il dirigente del I settore Area Amministrativa del Comune di Cava de’ Tirreni, Francesco Sorrentino, oltre al sindaco di Eboli, Massimo Cariello, e a tre funzionari dell’Ente della Piana del Sele.

Cava, Servalli sospende le prove per gli istruttori amministrativi

«In relazione alla vicenda che vede coinvolto il dirigente Francesco Sorrentino – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Servalli – esprimo la massima fiducia nell’operato della Magistratura. Sono certo che il dottor Sorrentino saprà fornire agli organi inquirenti tutti i chiarimenti atti a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati».

Nel mirino della Procura è finito il concorso pubblico indetto dal Comune di Cava relativo all’assunzione di dieci istruttori direttivi amministrativi, categoria D, con contratto a tempo indeterminato ed a tempo parziale al 60%.

Il primo cittadino di Eboli, per agevolare una candidata a lui vicina, ovvero la figlia di un consigliere comunale ebolitano, avrebbe chiesto e ottenuto di conoscere preventivamente gli argomenti della prova d’esame dal dirigente del comune metelliano, Francesco Sorrentino. In cambio, quest’ultimo avrebbe preteso come contropartita che il sindaco Cariello si impegnasse ad evitare la nomina di un soggetto a lui non gradito, ovvero Salvatore Memoli, alla presidenza del Consorzio farmaceutico di Salerno, presso il quale Sorrentino ricopre la carica di direttore generale.