Cronaca

Cava de' Tirreni: uomo ricattato dal suo amante con un video hot

CAVA DE’ TIRRENI. Lui, lui e i parenti: storia di sesso e ricatti, ma anche di botte da orbi. Tutto per un video hot registrato in un momento di intimità e usato come arma di ricatto.

Per la Procura di Nocera Inferiore quella storia a due, nata da un consenziente incontro tra due uomini che si piacevano, ha gli estremi della violenza sessuale e dell’estorsione. Tanto che, per valutare il caso, il sostituto procuratore Roberto Lenza ha affidato l’incarico ad un perito che dovrà estrapolare quel video ‘incriminato’, dal cellulare di uno dei protagonisti e visionare le immagini dell’amplesso sessuale. Il 22enne era in tribunale con il suo legale.

Nel fascicolo d’indagine aperto dalla Procura una denuncia da parte dell’uomo – un 36enne di Cava – che si è sentito ricattato e costretto ad un rapporto sessuale. Dall’altra parte un giovane 22enne di Sant’Egidio – indagato per violenza sessuale ed estorsione. Una storia in cui il ruolo di vittima e carnefice si ribaltano, come ribaltati i fatti che ognuno dei due protagonisti raccontano.

La storia è iniziata qualche mese fa, quando i due si sono conosciuti e piaciuti. Il 36enne, guardia giurata, pare abbia proposto al prestante 22enne santegidiese con l’aspirazione a diventare guardia giurata, di incontrarsi. Una serata in casa per bere qualcosa insieme e raccontarsi. È a partire da quella sera che le versioni dei due protagonisti diventano diverse. I due – e su questo le versioni convergono – hanno un rapporto sessuale.

La presunta vittima sostiene di essere stato trascinato in un vortice di alcool e sesso, il giovane santegidiese sostiene che quella sera a voler stare insieme erano entrambi. Fatto sta che quella sera ‘galeotta’ i due si filmano. Un classico selfie, per ricordare un momento intimo, fidandosi uno dell’altro e a suggello di una serata ‘particolare’.

Poi, ognuno per proprio conto, sarebbe ritornato alla sua vita di sempre, al ménage costruito intorno al proprio lavoro e alla propria immagine da eterosessuale. Ma qualcosa non è andata nel verso giusto. Quel video è rimasto ed è stato usato oltre che per ricordare quella sera, anche come arma di ricatto.

 

(Fonte: La Città)

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio