Cava, famiglia nel degrado del containers di via Ido Longo
CAVA DE’ TIRRENI. Nel mese di Agosto di quest’anno ha preso il via lo smantellamento del campo containers di via Ido Longo della frazione di Sant’Arcangelo a Cava de’ Tirreni. Il piano rimozione prevedeva lo smantellamento di due prefabbricati con le relative piattaforme in cemento, e l’inizio dei lavori di realizzazione di un nuovo campo sportivo polivalente coperto che sarà intitolato alla memoria del comandante della tenenza dei Carabinieri di Pagani, Marco Pittoni, scomparso il 6 giugno del 2008 a seguito di una rapina all’ufficio postale.
La realizzazione dell’opera prevede la realizzazione di un campo polivalente coperto per calcio a cinque, tennis, pallavolo, palla a canestro compreso di tutti i servizi. Entro fine anno, però, l’amministrazione comunale, puntava allo smantellamento di tutti i prefabbricati leggeri dall’intera cittadina metelliana.
Il problema posto dai residenti, è stato che, vicino al cantiere, risiede ancora una sola famiglia, lasciata in condizioni di abbandono e degrado.
L’impatto visivo è increscioso, perché tra alcuni prefabbricati, sono stati abbandonati cumoli di immondizia – come vi mostrano le immagini in basso – e proprio attaccato al campo containers sono iniziati i lavori di realizzazione dell’opera. Quindi, al di fuori dell’abbandono dell’area, e la realizzazione dell’opera in corso, resta da non sottovalutare la problematica dell’amianto che penalizzerà ancora per molto tempo i residenti della zona.
