Cava, sindaco su abusivismo edilizio: ” È tutto in regola”
CAVA DE’ TIRRENI. Nel consiglio comunale in programma mercoledì prossimo l’abusivismo edilizio tornerà al centro del dibattito politico.
Tra i punti all’ordine del giorno per la riunione del consiglio comunale, infatti, c’è, su proposta della minoranza, una discussione sulle modifiche da apportare alle linee guida per l’acquisizione al patrimonio comunale degli immobili abusivi, dopo la bocciatura dell’iter adottato dall’amministrazione comunale.
La corte d’appello di Salerno, in un’ordinanza dello scorso settembre, ha ritenuto: “illegittimo demandare, come previsto dalle linee guida approvata del Comune di Cava de’ Tirreni con delibera del 24 marzo 2016, l’accertamento della compatibilità ambientale al mantenimento degli immobili abusivi alla commissione ambientale per il paesaggio e non alla sovrintendenza come avveniva in precedenza in sede di conferenza dei servizi”.
La modifica proposta dalla minoranza prevede, nel dettaglio: “che la verifica dell’eventuale contrasto con rilevanti interessi ambientali andrà operata dalla sovrintendenza, previo parere istruttorio della commissione locale per il paesaggio nel quale si evidenzi specificamente l’impatto ambientale che la costruzione abusiva ha rispetto allo specifico contesto paesaggistico».
Il sindaco di Cava, Vincenzo Servalli, ha tenuto pero’ a precisare, secondo quanto riporta Il Mattino, che la bollettazione della Tari è stata eseguita in maniera corretta, secondo il dettato legislativo del ministero dell’Economia e delle Finanze, a differenza di quanto avvenuto in numerosi comuni.
Ogni atto di impugnazione o richiesta di rimborso della Tari è da considerarsi privo di fondamento e anzi, può causare inutili spese ai contribuenti.
