Cronaca

Cava, stupro nel centro massaggi: il 17enne presenta sintomi di trauma

CAVA DE’ TIRRENI. Ritornando alla vicenda del presunto stupro ai danni di un 17enne avvenuto nel centro massaggi di via Talamo pare che il giovane presenti sintomi psicologici di chi ha subito un trauma (anche se non si precisa di che genere). Queste sono le conclusioni della consulenza medico legale affidata al sostituto procuratore Elena Guarino al professore Antonello Crisci e alla psicologa Nicoletta Sansone.

Il giovane ragazzo, stando a quando racconta, ha dichiarato di essere stato rinchiuso in una stanza, spinto sul lettino da massaggi e violentato da un uomo in maschera mentre tutti gli altri tre partecipavano agli abusi o li filmavano con il cellullare. In base alla ricostruzione che è stata fatta: due persone sono agli arresti domiciliari e un terzo è tuttora in carcere, mentre sul quarto uomo le indagini sono ancora in corso.

Il tribunale del Riesame, negando la revoca della misura cautelare, ha lasciato ai domiciliari il 72enne nocerino Salvatore Ultimo, difatti dal 19 gennaio si trova ai domiciliari con l’accusa di aver assistito allo stupro masturbandosi del giovane 17enne. Difeso dal suo avvocato Arturo Della Monica, l’uomo nega ogni coinvolgimento, ma contro di lui pesa il riconoscimento dell’adolescente attraverso un confronto nella caserma dei carabinieri.

Agli arresti nella sua abitazione anche il titolare del centro massaggi Giuseppe Alfieri, che lo scorso novembre ha lasciato la casa circondariale dopo quattro mesi di reclusione. Mentre resta in cella Simone Criscuolo di Agerola, che avrebbe partecipato agli abusi nel giorno dello stupro e ripreso tutto con il telefonino.

A breve sarà fissato l’incidente probatorio, in cui il 17enne sarà chiamato a confermare le disposizioni dinanzi al giudice delle indagini preliminari alla presenza dei difensori degli indagati.

Fonte: La città

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