Cronaca

Cava de’ Tirreni, uccise la moglie con 40 coltellate: 30 anni al marito killer di Nunzia Maiorano

Cava de’ Tirreni, è stato riconosciuto colpevole anche in secondo grado, per omicidio volontario Salvatore Siani, l’uomo che uccise la moglie Nunzia Maiorano nel gennaio 2018, con 40 coltellate davanti al figlio di 5 anni. L’uomo dovrà scontare 30 anni di carcere. Il collegio conferma, dunque, la sentenza di primo grado.

Cava, omicidio di Nunzia Maiorano: 30 anni per Salvatore Siani

Per i giudici non vi fu «premeditazione» nel gesto del 50enne. Quest’ultimo aveva tentato quella mattina di riconciliarsi con la moglie, che gli aveva invece chiesto di andar via. Dopo essere stata colpita più volte alle spalle, la vittima tentò una fuga in camera da letto. Quando i carabinieri, allertati dai vicini, arrivarono in casa, Nunzia era già gravissima. L’imputato fu arrestato in flagranza. Alla furia del padre avrebbe assistito, in parte, anche il figlio piccolo di 5 anni.

L’uomo aveva tentato un approccio docile, provando ad accarezzare la donna e chiedendole di tornare insieme. Nunzia invece si sarebbe mostrata insofferente. E all’invito del marito, si mostrò visibilmente infastidita. Fu proprio quest’ultima reazione a scatenare quella di Siani, che temendo una separazione, era preoccupato di non poter vedere più i suoi figli. Con il deposito delle motivazioni sarà più chiaro il ragionamento dei giudici.

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