Cronaca

Cava de’ Tirreni, assegnati i primi 42 orti sociali

A Cava de’ Tirreni sono stati assegnati i primi 42 orti sociali dei 60 appezzamenti di cui dispone il Comune.
Fino al 30 agosto è ancora possibile fare richiesta per l’assegnazione degli ulteriori 18 orti ancora disponibili.

Cava de’ Tirreni, arrivano gli orti sociali

All’iniziativa degli Assessorati ai Servizi Sociali e all’Ambiente, possono partecipare, per l’assegnazione degli orti, le persone con età superiore ai 65 anni, persone con disagio mentale, con disabilità fisica, psichica e sensoriale, minori a rischio sociale, persone svantaggiate ed indigenti. 

Le parole dell’assessore

“È un esempio concreto dell’Amministrazione al servizio dei cittadini – afferma l’assessore ai Servizi Sociali, Antonella Garofaloattraverso una iniziativa dall’alto valore educativo, sociale ed etico. È molto bello vedere la soddisfazione di quanti hanno partecipato e avuto l’assegnazione dell’orto, ovviamente non a scopo di lucro, che non darà solo i frutti della terra, ma anche quelli della solidarietà e dell’integrazione”.

Gli orti

Gli orti sono ubicati:

  • dal n. 1 al 20 alla frazione Pregiato;
  • dal n. 21 al 30 in via Paolina Craven alla frazione Castagneto;
  • dal n. 31 al 50 in via Palazzo alla frazione San Cesareo;
  • dal n. 51 al 60 in via O. Di Benedetto.

“Realizzare dei piccoli orti urbani rientra pienamente nell’obbiettivo di Cava de’ Tirreni Green Valley, dell’Amministrazione Servalli – afferma l’Assessore all’Ambiente Nunzio Senatore – Sosteniamo e sosterremo ancora più incisivamente tutte le iniziative per salvaguardare il nostro ambiente, grazie a questi progetti mirati alla partecipazione attiva dei cittadini e con altre progettualità come il recupero del parco Diecimare

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