Alcune segnalazioni di residenti hanno dato la spinta per un’intensificazione dei controlli da parte dell’amministrazione.
Nel mirino le attività di ristorati che contravvengono alle più elementari norme igienico-sanitarie e a quelle interenti le emissioni di fumi nocivi a ridosso del borgo porticato.
Il risultato delle sopralluogo dello scorso weekend conta undici contravvenzioni: alcuni non rispettano raccolta differenziata oltre che gli orari e luoghi e turni di conferimento, mentre altri si sono macchiati di emissione di fumi e vapori molesti dalle canne fumarie.
Ad oggi si contano almeno un centinaio di verbali: alcuni si sono mostrati recidivi.
Principalmente, i controlli si sono mossi nel centro storico: da corso Umberto I a viale Marconi, fino a corso Mazzini; senza tralasciare esercizi più decentrati tra via Ferrara, via Veneto e via De Filippis.
Non mancano altre infrazioni, come l’occupazione del suolo pubblico e la vendita non autorizzata di prodotti alimentarie il superamento dei decibel consentiti.