Cavese batte Pomigliano grazie ad un rigore di Ciarcià

È bastato un rigore di Ciarcià per permettere agli aquilotti di battere un ostico Pomigliano, ordinato e ben messo in campo, che veniva al Lamberti dopo 3 successi consecutivi. Longo doveva fare a meno dell’infortunato Giglio e con capitan Di Deo inizialmente in panchina, dall’altra parte gli ex Alfano e Suriano. Nella prima mezz’ora di gioco le due squadre si sono annullate a vicenda senza che nessuna delle due creasse grosse occasioni da gol, da segnalare solamente al 19’ per gli ospiti un’azione di Pisani che invitava al tiro l’esterno Valentino che mandava fuori la sfera. Al 37’ l’episodio che sblocca la gara: Alleruzzo di sponda per Gabrielloni che in aria di rigore viene travolto da Moracci, l’arbitro decreta il rigore e Ciarcià segna spiazzando il portiere Di Costanzo.

Dopo il gol del vantaggio, gli ospiti si portano in avanti con Pisani che tira di poco alto sulla traversa. Nella ripresa il copione non cambia, partita povera di emozioni. Al 21’ occasione per gli ospiti con Labriola che va al tiro sulla respinta è sempre Labriola a mandare alto sulla traversa. Da segnalare l’espulsione di D’Ancora che, entrato al posto di Alleruzzo al 24’ della ripresa, si è visto sventolare dall’arbitro nel giro di pochi minuti due cartellini gialli. Dopo cinque minuti di recupero e di sofferenza la Cavese per l’ennesima volta si dimostra imbattibile tra le mura amiche, e si porta al terzo posto a quota 15 punti alle spalle di Igea Virtus e Sicula Leonzio con due punti in più.

In sala stampa Emilio Longo, ha dichiarato: «Non è stata una bellissima partita anche se abbiamo fatto delle cose egregie, i ritmi non sono stati alti ma per fare bene è importante vincere queste partite anche non giocando benissimo come oggi, dall’altra parte da segnalare una squadra che veniva da tre vittorie consecutive e ben messa in campo, squadra che non ci lasciava molti spazi.” Continua il mister “Due vittorie e la qualificazione ottenuta in Coppa Italia nel giro di una settimana mi rendono molto soddisfatto del lavoro che i miei ragazzi stanno svolgendo, domenica abbiamo la possibilità in vista della trasferta con il Leonzio di preparare al meglio la partita e di recuperare le energie». Anche il grande ex Gerardo Alfano, capitano del Pomigliano, il quale prima della gara ha portato un mazzo di fiori sotto la curva Sud Catello Mari, ha speso due parole: «Per me è stata una grande emozione ritornare a Cava nonostante già avessi giocato da avversario con il Marcianisa in C1, ieri notte non ho chiuso occhio, qui ho vissuto momenti più importanti come calciatore, tra le tante partite giocaste con la Cavese ricordo in modo particolare quella con il Sassuolo, in questo momento penso che Cava sia la piazza più importante della serie D e mi auguro di vederla in categorie superiori».

CAVESE: Conti, Padovano, Loreto, Ciarcià (14’ st Di Deo), Parenti, Migliaccio, Bellante, Alleruzzo (24’ D’Ancora), Gabrielloni, Rossi, Golia (31’ st D’Anna). A disposizione: D’Amico, Castaldo, Galullo, Armenise, Giannattasio, Pappalardo. Allenatore: Longo.

Tabellino

POMIGLIANO: Di Costanzo, Avella, Esposito, Cuomo, Iovinella (43’ st Poziello), Moracci, Valentino, Alfano (21’ st Mattioli), Pisani, Suriano, Labriola (21’ st Di Roberto). A disposizione: Falcone, Liberti, Blandi, Imbriani, Salvato, Savanelli. Allenatore: Seno (squalificato, in panchina Vigorito).

ARBITRO: Tremolada (Monza). Assistenti: Viola e Di Tomaso (Isernia).

RETI: 38’ pt Ciarcià rig.

NOTE. Espulso al 43’ st  D’Ancora (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Suriano (P), Loreto (C), Conti (C), Padovano (C), Di Deo (C). Calci d’angolo: 1-1. Recupero: 0’ pt; 5’ st.