Cronaca

Celestino: «In Regione molta confusione nella gestione rifiuti». La denuncia di Casinelli

“Il fallimento politico da parte della Regione Campania  e della  Provincia di Salerno e’ l’impianto del secco di Casal Velino, che non viene messo in funzione da tre anni “.

Queste le le parole di Ettore Casinelli,  Coordinatore Provinciale del Sindacato Azzurro , il quale  denuncia come Regine Campania e Provincia di Salerno non siano in grado di attivare l’impianto  costruito con i fondi della comunità europea .

La riapertura dell’impianto sarebbe stata  solo una banale promessa di alcuni  esponenti politici che l’avrebbero usata per la vittoria in campagna elettorale . Ma poi niente di fatto , nonostante l’approvazione delle seguenti leggi: legge regionale n. 14 del 2016
la legge 22/97 legge regionale 10/1993 di cui all’art.6 , opcm 2948/99, legge legge 21/2006, regionale n.4 del 2007 legge regionale n.4 del 2008, decreto legislativo n. 1 del 2013, legge regionale n.4 del 2014, legge 223/91, legge 27/12 mercato libero , legge 1/2011, dlgs 152/2006, i 49 comuni obbligati dalla legge 142/90, e legge 146/90, codice civile 2112, legge 267/00,
Legge 26/10 art.13
Legge regionale n.5/2014
Legge regionale n. 14/2016
assunzioni anno 2001/2008

Secondo la normativa vigente la  Yele spa società del consorzio Sa 4, preposta alla gestione dei rifiuti,   dovrebbe  essere messa in liquidazione .
” L’azienda – afferma Ettore Casinelli –  non si attiene alle leggi elencate nei punti precedenti e non solo”-

“Il commissario liquidatore del consorzio sa/4  – continua – non interviene a difesa dei lavoratori dei consorzi rifiuti pur avendo il pieno potere ai sensi della legge 26/10,   e così facendo avvallando assunzioni clientelari ex novo appunto nel comparto di igiene urbana”.

La situazione coinvolge i 49  Comuni legati al Consorzio per la gestione e per lo smaltimento dei rifiuti  nei quali , oltre a profilarsi la cattiva funzionalità dell’ente pubblico a danno dei lavoratori , si pone in essere  un danno erariale ai cittadini contribuenti per una duplicazione di costi sia di personale che  di servizi.

Sulla questione interviene anche  Walter Celestino  Segretario Provinciale Sindacato Azzurro Caserta.

” Siamo solidali con i colleghi  di Salerno che stanno sostenendo la   battaglia  a difesa dei lavoratori   guidati dal Segretario Provinciale Ettore  Casinelli ” ha detto Walter Celestino.

” In Regione Campania , nel settore rifiuti – continua – permane  ancora molta confusione nella corretta applicazione del dettato legislativo  e ciò tutto a danno dei lavoratori e cittadini. Assistiamo ad uno ” scaricabarile ” di responsabilità da parte delle istituzioni . Regione, Provincie, Comuni e consorzi non fanno altro che prolungare l’agonia dei lavoratori che da anni aspettano riconosciuti i loro diritti, oltre a dare una pessima immagine della regione campania”.

“Noi del sindacato azzurro – conclude Walter Celestino –  già mesi fa, attraverso l’impegno del nostro segretario regionale Enzo Guidotti a cui va il nostro più sentito ringraziamento per quanto egli fa per la nostra organizzazione,  presentammo una denuncia alla procura della Corte dei Conti di Napoli inerente alle suddette problematiche riguardanti l’intera Regione. Fiducia massima nella legge è lenta ma arriverà”-

 

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