Cronaca

Giro d’Italia, grida “Terroni” a Nocera Inferiore: dopo 6 anni ciclista scrive al sindaco

La lettera di scuse del ciclista che gridò terroni a Nocera Inferiore durante la tappa dela Giro d'Italia nel 2014

Dopo sei anni arrivano le scuse di Valerio Agnoliciclista che gridò terroni Nocera Inferiore durante una tappa del Giro d’Italia. Era il 15 maggio del 2014 quando, durante la sesta tappa del Giro, il ciclista gridò “Terroni” durante il suo passaggio a Nocera Inferiore.

Il ciclista ammise di essere colpevole e la vicenda è finita addirittura in tribunale. Oggi arriva la lettera inviata al sindaco Manlio Torquato e a tutti i cittadini.

Ciclista grida terroni a Nocera Inferiore, la lettera di Valerio Agnoli

“Caro Sindaco, nonché mio conterraneo Ciociaro, sono felice di rinnovare a Lei e al popolo di Nocera Inferiore le mie più sentite scuse per questa spiacevole lunga storia iniziata 7 anni fa, precisamente il 15 maggio 2014. Le mie più sentite scuse vanno alla popolazione di Nocera Inferiore, a Lei e a tutte quelle persone che si sono sentite toccate dalla mia goliardata”.

Le scuse

“Scuse che si aggiungono a quelle fatte immediatamente dopo l’accaduto, per mezzo stampa e tv (vedi Tgcom24, gazzetta.it, Ansa.it Lastampa, Repubblica, Il Giornale e altre testate Nazionali) attraverso le mie dichiarazioni circa il malinteso che c’era stato, senza indugiare e uscendo subito allo scoperto e mettendoci la faccia.

Il tutto è stato frutto di una goliardata nei confronti dei miei compagni e non di terze persone, dato che nel team ero chiamato scherzosamente “Terun” in quanto, come sa sono nativo di Fiuggi, eccezionale località termale situata a 1 ora a Sud di Roma”.

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