Cilento, a fuoco un'imbarcazione: occupanti in gravi condizioni
SCARIO. Nella giornata di ieri, pochi minuti dopo le 17, accanto al molo portuale di Scario, l’imbarcazione di proprietà di un medico battipagliese è improvvisamente esplosa proprio mentre, i due occupanti, stavano rifornendo con delle taniche di benzina. La vampata di fuoco ha investito i due: un 25 enne di Santa Marina e un 39 enne napoletano, scaraventandoli violentemente contro la struttura di ventroresina dell’imbarcazione.
I malcapitati hanno conseguentemente riportato gravi ustioni per tutto il corpo e sono stato trasferiti in codice rosso presso gli osepdali di Sapri e Vallo della Lucania. Per il 39 enne è stato disposto un trasferimento in eliambulanza dall’ospedale dell'”immacolata” di Sapri al “Cardarelli” di Napoli. La prognosi è riservata e le loro condizioni sono gravissime.
Sul posto sono prontamente giunti i caschi rossi del Distaccamento di Vallo della Lucania, che hanno spento le fiamme e in seguito effettuato i rilievi del caso. Ad effettuare il loro provvidenziale intervento, sono stati i militari della Guardia Costiera liberi dal servizio, il Sergente Emanuele Sorrento e il Sottocapo Ivan Marotta che, insieme ai Carabinieri della locale Stazione, hanno prestato assistenza ai feriti.
Attualmente è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per accertare sulle cause dell’esplosione. Le indagini saranno condotte dai militari della Capitaneria di porto, che effettueranno un’inchiesta amministrativa, seguendo il codice della navigazione.
