Cronaca

Clan Giffoni: droga e racket. In quindici scelgono il rito abbreviato

L’udienza preliminare sul sodalizio criminale che per anni ha monopolizzato la Piana del Sele, gestendo affari legati a droga ed estorsione, si è aperta con una richiesta di quindici riti abbreviati e due costituzioni di parte civile. Il boss Biagio Giffoni ha scelto il rito alternativo

Due le vittime che ieri si sono costituite parte civile: il battipagliese Antonio Campione, che avrebbe subìto estorsioni per migliaia di euro e l’ex patron della Salernitana, Antonio Lombardi a cui furono danneggiati una betoniera ed un escavatore.

Saranno giudicati in abbreviato: Salvatore Di Nolfo, Sabatino Fasulo, Carmine Izzo, Paolo Maggio, Cosimo Melillo, Bruno Noschese, Lucia Noschese, Valter Pagano, Luigi Piscopo, il collaboratore di giustizia Paolo Podeia, Carmine Viscido, Annamaria Zoppo, Pasqualino Garofalo e Franco Cataldo, quest’ultimo impiegato comunale a Battipaglia

Fonte: La Città

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