
COLLIANO. Trema il palazzo comunale di Colliano, dove ieri un terremoto politico ha sbaragliato la maggioranza del sindaco. I due consiglieri di maggioranza, il vicesindaco Gerardo Strollo e Antonio Giannini, insieme alla maggioranza, hanno votato contro l’approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio ex art.193, comma 2, del d. Lgs 267\2000.
Con 4 voti a favore e 4 contrari, si sono aperte delle crepe all’interno dell’amministrazione guidata dal sindaco Antonietta Lettieri. Fino al 31 luglio, per convocare il prossimo consiglio comunale e approvare così il bilancio, il Comune dovrà raggiungere il numero legale previsto, altrimenti si provvederà al commissariamento.
Intanto Strollo e Giannini fanno chiarezza su alcuni punti: «Guardare al futuro e puntare ai grandi progetti era il nostro progetto iniziale – spiegano – un obbiettivo che non è stato raggiunto, ci sentiamo traditi dal sindaco».
E spiegano quanto segue sulla scelta del voto contrario: «Abbiamo votato il “no” perché è stata interrotta l’esperienza politica posta in essere inizialmente e chiediamo un rapido confronto affinché vengano ristabiliti al centro delle vicende, gli interessi dei cittadini del nostro paese».
Una vera e propria scossa di terremoto che scardina questa zona dell’Alto Sele, che ha visto altri comuni come quello di Laviano in bilico sull’approvazione del bilancio.
(Foto: La Città)