Comuni privi di acqua nel Cilento, in centomila senza servizio idrico

AGROPOLI. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città”, migliaia di persone cilentane sono rimaste prive del servizio idrico, è accaduto ieri a residenti e turisti di Capaccio, Agropoli e Castellabate. La causa di questa incresciosa situazione è stata un guasto in località Mattine. L’erogazione idrica è stata interrotta all’istante e per dodici ore, a partire dalle 23 del lunedì e i comuni colpiti sono tra i più popolosi nel Cilento.

È accaduto già diverse volte che ad Agropoli e nelle zone limitrofe, ci siano state delle improvvise interruzioni idriche che han fatto imbestialire i cittadini, tuttavia per Asis «si tratta di casi isolati che si verificano in alcune aree». L’azienda salernitana dichiara, inoltre, che «i consumi quest’anno sono aumentati e per cercare di mantenere la stessa quantità di acqua erogata abbiamo attivato delle pompe di rilancio che hanno anche il compito di sopperire all’acqua che si disperde durante il percorso laddove ci sono perdite». E per i comuni gestiti dalla Consac è anche peggio (Montecorice, Pisciotta, Camerota, Pollica-Acciaroli, Casal Velino giusto per citarne alcuni) guasti di ogni genere sono quasi all’ordine del giorno e spesso i turisti sono costretti a condurre il loro periodo vacanziero senza acqua. Viabilità precaria e acqua erogata a singhiozzi, sono un segnale negativo di considerevole importanza e che dovrebbero stimolare le istituzioni ad intervenire con rapidità ed efficienza.