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Il punto sull’emergenza coronavirus a Battipaglia: cosa รจ stato fatto finora dal Comune. La relazione della sindaca Cecilia Francese

In occasione del primo consiglio comunale in streaming a Battipaglia, la sindaca Cecilia Francese ha fatto il punto sull’emergenza coronavirus in cittร , elencando tutto ciรฒ che รจ stato fatto dall’ente, sanzioni, controlli e i numeri ufficiali.

Battipaglia, il punto sull’emergenza coronavirus

Ecco la relazione della sindaca Cecilia Francese:

Sig. Presidente, sig.ri Consiglieri Comunali;

Il mondo intero รจ stato attraversato da una devastazione rappresentata dalla epidemia da Covid-19 , forse inizialmente sottovalutata soprattutto dai paesi Occidentali, nella logica un poโ€™ miope, per non dire โ€œnella cinica speranzaโ€ che quella epidemia rimanesse circoscritta ad alcune province della Cina.

Anche perchรฉ, occorre dirlo, molti dei paesi e fra questi sicuramente i paesi occidentali , e fra questi sicuramente lโ€™Italia, non erano pronti ad affrontare una epidemia di questa portata.

Contagiati nel mondo allโ€™11/5/2020 : 4.058.252 di cui 281.736 decessi;

contagiati in Europaย  allโ€™11/5/2020 : 1.733.592 di cui 156.645 decessi;

contagiati in Italia allโ€™11/5/2020 : 219.814 di cui 30.739 decessi;

Solo il 30/1/2020ย  lโ€™O.M.S.ย  conviene che lโ€™epidemia ha assunto le caratteristiche della pandemia avendo interessato oltreย  100 paesi nel mondo;

Il Consiglio dei Ministri con proprio provvedimento del 31/1/2020 dichiara lo statoย  di emergenza sul territorio nazionaleย  per 6 mesiย  fino a tutto luglio;

Con Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 9/3/2020 si estendono a tutto il territorio nazionale tutte le misure precauzionali , le limitazioniย  che fino a quel momento operavano solo in alcune regioni: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Piemonte;

Inizia la fase della chiusura di un paese intero, si entra in quello che alcuni hanno definito il tunnel della crisi da epidemia covid-19. E questo avviene allโ€™interno di indirizzi non sempre chiari, di una conflittualitร  fra Stato Centrale e Regioniย  che sicuramente non ha contribuito a rasserenare i cittadini ed a rendere agevole il lavoro dei Comuni, di noi sindaci in particolare, chiamati a gestire una situazione assolutamente nuova, mai conosciuta dal dopoguerra in poi, spesso con carenza di mezzi e di uomini, muovendoci anche allโ€™interno di una situazione psicologica delicatissima in quanto la cosa che si avvertiva era cheย  โ€œ il nemicoโ€,ย  il virus, aveva una caratteristica che lo rendeva particolarmente pericolo e cattivo: la invisibilitร  e lโ€™altissima capacitร  di contagio.

Noi abbiamo cercato di rispondere al meglio a questa situazione assolutamente nuova, partendo dal principio di non lasciare nessuno per strada, di non trascurare nessuna esigenza dei cittadini .

E lo abbiamo fatto su un duplice terreno: quello amministrativo assumendo tutti i provvedimenti che di volta in volta si rendevano possibili e necessari, e su quello politico quale componente degli organismi regionali e nazionali dellโ€™ANCI contribuendo a mettere giรน le proposteย  cheย  Lโ€™associazione dei Comuni ha presentato di volta in volta al governo. Battipaglia รจ stata parte attiva anche del dibattito nazionale.

Abbiamo innanzitutto , con Ordinanza del 28/2/2020 , immediatamente attivato il C.O.C. ( Centro Operativo Comunale) che รจ stato uno dei cuori pulsanti della attivitร  di Battipaglia durante la fase della emergenza : Presieduto dal Sindaco e con la presenza tecnici comunali, oltre al comandante della polizia municipale della protezione civileย  e del volontariato, e di addetti alla comunicazione per aprire una linea diretta continua con i cittadini preziosissima per evitare che si diffondessero false notizie e quindi il panico;

Voglio cogliere lโ€™occasione per ringraziare tutti coloro che sono stati chiamati a farne parte , che hanno dato , tutti, un contributo preziosissimo;

Il C.O.C. si รจ riunito fino al 4 maggio ben 11 volte in modo ufficiale con la redazione di relativi verbali oltre ad una presenza costante , quotidianaย  per monitorare lโ€™andamento della situazione ,ย  e per valutare altri provvedimenti eventualmente da assumere.

Dal 9 marzo allโ€™11 maggioย  sono state emesseย  dal Sindaco 32 ordinanzeย  inerenti la attuazione di provvedimenti tesi a fronteggiare la emergenza .

Abbiamo chiesto alla Polizia Municipale, che voglio ringraziare a partire dal comandante Iuliano, ed alle altre forze dellโ€™ordine, che pure ringrazio per la collaborazione, un controllo capillare del territorio e della piena osservanza delle ordinanze tese a bloccare il contagio:

Nella sola fase 1, dal 12/3/2020 al 4/5/2020. della crisi epidemiologica la polizia municipale ha assicurato, pur con una carenza ormai cronica di uomini (cui speriamo di potere rimediare se, finalmente, lo Stato trova pace e consenta lo svolgimento dei concorsi che abbiamo inserito nel Piano del fabbisogno del personale):

– la permanenza in quarantenaย  domiciliare di 527 persone con controlli in 527 domicili;

– 2.219 controlli su strada , alla stazione ferroviaria ed alla uscita autostradaleย  elevando n ยฐ 42 sanzioni amministrative e 4 sanzioni penali;

– 93 controlli ad attivitร  commerciali, elevando 7 sanzioni amministrative, 2 sanzioni penali e la chiusura di una attivitร  commerciale;

Lโ€™attivitร ย  della polizia Locale รจ continuata, e sta continuando anche nella fase 2, a partire dal 4 maggio: in una settimana sono stati effettuati:

-123 controlli a personeย  con la elevazione di 2ย  sanzioni amministrative;

-12 controlli ad attivitร  commerciali con la elevazione di 1 sanzione amministrativa;

Abbiamo avviato da subito una raccolta fondi, in attesa dei primi interventi da parte dello Stato o della regione, per intervenire nelle situazioni familiari che maggiormente hanno risentito degli effetti economici della crisi epidemiologica, che sono le situazioni con cui dovremo effettivamente fare i conti nella fase 2 o 3, a partire daiย  โ€œnuovi poveriโ€ coloro che hanno perso il posto di lavoro , coloro che hanno avuto una riduzione intollerabile delle proprie entrate (commercianti, artigiani, ma anche professionisti ecc. ) che per 2 mesi sono stati costretti a stare fermi.

Battipaglia ha risposto allโ€™appello :

Sono stati raccoltiย  a tutto il 5 maggio 2020:

  • 6.645,00 euro alla protezione civile
  • 3262 euro per lโ€™ospedale
  • 6500 euro per cullette e saturimetro da banco
  • 170 euro per i pacchi alimentari

e la raccolta fondi continua, in coerenza con quanto previsto anche dalla ordinanza del capo della Protezione Civile 658 del 29/3/2020 che ha consentito lโ€™apertura di appositi conti correnti per la raccolta delle sottoscrizioni;

Abbiamo avviato, in collaborazione con la Chiesa grazie a Don Ezio Miceli e con lโ€™aiuto della nostra Protezione Civileย  (che ormai ci invidiano in tanti altri comuni, per efficienza e professionalitร ) e di tanti volontari , la distribuzione dei pacchi alimentari .

Oltre 170 pacchi al giorno sono stati consegnati, cercando di rispettare anche quella giusta privacy , necessaria per le tante persone che si sono trovate , improvvisamente, in uno stato di bisogno. In un mese sono stati consegnati oltre 3.000 pacchi spesa. Abbiamo fatto in modo di non tralasciare nessuno, cercando di arrivare anche negli angoli piรน remoti del nostro territorio, fra i tanti lavoratori anche migranti che vivono nelle campagne, a proposito dei quali abbiamo cercato di far pervenire loro tutte le informazioni possibili, con avvisi scritti in piรน lingue, e abbiamo sollevato la preoccupazione che il loro stato di abbandono, legato anche al fatto di non essere sempre in regola potesseย  far insorgere in quelle comunitร  pericolosi focolai.

La popolazione di Battipaglia ha risposto con notevole senso civico alle โ€œ limitazioni socialiโ€ imposte dai provvedimenti governativi e regionali, anche grazie agli avvisi continui, anche con mezzi mobili che siamo riusciti ad assicurare per giorni e giorni.

Alla fineย  della fase 1 della crisi epidemiologica il dato cittadino รจ stato il seguente:

  • contagi 0
  • ricoverati 1
  • deceduti 0

Ringrazio il grande lavoro svolto da tutti i medici, del personale infermieristico e parasanitario che ha assicurato il servizio sanitario ponendosi in trincea a tutela della salute dei nostri concittadini.

Sul terreno della solidarietร  abbiamo provveduto subito dopo la emissione della Ordinanza del Capo della Protezione Civile 658/2020 ad emettere il bando per lโ€™assegnazione del โ€œbuono spesaโ€ per i nuclei familiari maggiormente colpiti dalla crisi economica conseguente ai provvedimenti assunti a livello governativo ed a livello regionale per contenere la pandemia.

Lโ€™ufficio politiche sociali, preposto a tale compito in data 2/4/2020 ha provveduto alla approvazione di tutti documenti perย  la pubblicazioneย  di apposito bando, al seguito del quale sono giunte nei terminiย  1.612 domande, non sempre compilate come richiesto, per cui lโ€™ufficio, che ringrazio, si รจ dovuto sobbarcare oltre alย  normaleย  lavoro istruttorio , un lavoro di โ€œaiutoโ€ aggiuntivoย  per consentireย  per ben due volte la integrazione delleย  633 domande presentateย  ma non compilate correttamente al fine di evitare di โ€œscartareโ€ persone bisognose per problemi di carattere burocratico, accogliendo in tal modo,ย  in pieno lo spirito della ordinanzaย  tesa a ridurre al massimo la parte burocratica e dare risposte immediate ai cittadini. Solo 12 domande sono state escluse in prima battuta, a cui si sono aggiunte 4 rinunce.

La seconda riapertura di termini per presentare le integrazioni alle domande scadeva il 7 maggio.

In definitiva le domande ammesse e, conseguentemente i buoni spesa emessi, sono stati 1.414 e solo 197 sono state escluse (per carenza motivo, o perchรฉ non residenti, o per mancata integrazione nonostante le due riaperture dei termini, o perchรฉ il buono era stato percepito da altro componente del nucleo) in sostanza solo il 12,2% delle domande presentate non sono state accolte.

La spesa complessiva per i โ€œbuoni spesaโ€ al 12/5/2020ย  risulta, pertanto diย ย  euro 267.000ย  con una somma residua , rispetto al contributo pervenuto dallo Stato diย  euro 149.707,30

La Giunta Comunale delibererร ย  di utilizzare la quota rimanente del contributo statale, per la emissione di un nuovo avviso per la assegnazione di buoni spesa, sempre in coerenza ed in attuazione delle precise direttive fissate dalla richiamata ordinanza 658/2020 del Capo della Protezione Civile.

I buoni spesa consegnati e quelli che verranno consegnati col nuovo bando,ย  saranno spesi presso i 35 punti vendita cittadini che hanno risposto al bando pubblico ed il cui elenco รจ stato ampiamente pubblicizzato;

Intanto vanno avanti altre iniziative di solidarietร  avviate con lโ€™accordo dei commercianti quali : โ€œla spesa solidaleโ€ ed il โ€œfarmaco sospesoโ€ che hanno consentito di rispondere alla situazione di difficolta di centinaia di persone.

Nel frattempo la Regione Campania con delibera 170/2020 della giunta regionale approvava il piano per lโ€™emergenza da covid-19 e con provvedimento dirigenziale n ยฐ 45 del 23/4/2020ย  provvedeva ad individuare fondi per il contributo fitti , demandando ai Comuni le relative procedure tese a definire la graduatoria degli aventi diritto.

Un ulteriore aggravio di lavoro per lโ€™Ufficio delle politiche sociali, giร  impegnato con i buoni spesa e con la gestione dei fondi raccolti con le sottoscrizioni.

Nonostante ciรฒ il Comune di Battipaglia, giร  in data n.68 del 28 aprile 2020 pubblicavaย  lโ€™apposito bando e lo schema di domandaย  ,oltre allโ€™avviso per ottenere la collaborazione dei CAF e delle Organizzazioni Sindacali a supporto dei cittadini nella compilazione di una domanda non certo facile da predisporre . Entro il termine dellโ€™11/5/2020ย  sono pervenute n ยฐ 793ย  domande , di queste al termine dellโ€™Istruttoria da completareย  assolutamente entro il 12/5/2020, n ยฐ 323 sono risultateย  complete e quindi inseribili nella graduatoria da inviare alla regione Campania , per un fabbisogno complessivo di euro 196.963,01;

Rimaniamo in attesa del riparto dei fondi da parte della Regione Campania;

A tutela della salute dei dipendenti comunali si รจ provvedutoย  in accordo con i dirigenti a contingentare gli ingressi al Comuneย  con specifica ordinanza sindacaleย  n ยฐ 64 fin dal 9/3/2020 allorquando lโ€™Italia intera era stata dichiarata di fatto โ€œ zona rossaโ€;ย 

Si รจ poi provveduto a far ricorsoย  allo smart working , giร  con provvedimento del 9/3/2020 la segretaria generale dellโ€™Ente dott.ssa Clara Curto per evitare assembramenti presso la casa comunale e a tutela della salute dei dipendenti comunali come sollecitato dalle sigle sindacali, pur mantenendoย  sempre in funzione i servizi essenziali, raggiungibili tramite telefono;

Si รจ continuato ad assicurare il supporto a 102 utenti , sia in presenza che per telefono al fine di consentire di accedere al bonus rivolto alle persone disabili;

Sono stati mantenuti attivi il servizio di ascolto con risposta telefonica per le donne a rischio al fine di non dimenticare fenomeni ancora lontani dallโ€™essere estirpati dalle nostre realtร  sociali quali quello della violenza di genere, o servizi come quello di aiuto alle famiglie con il supporto genitoriale

Si รจ attivato, in considerazione di unaย  situazione di emergenza non conosciutaย  e al fine di evitare fenomeni depressivi e/o di panico, un servizio di supporto psicologico telefonicoย  per chiunque ne facesse richiesta;

In conclusione il dato sulla organizzazione comunale e le diverse modalitร  dโ€™impiego dei dipendenti risulta essere:

Su 227 dipendenti del Comune di Battipaglia :

  • 71 sono stati collocati in lavoro da casa ( smart-working);
  • 90 sono rimasti in attivitร  perchรฉ addetti a servizi essenziali ;
  • 60 unitร  sono stati collocati in ferie pregresse, congedi ecc.

Dal 17 marzo, con disposizione del Sindaco le sedute della Giunta Comunale si sono svolte in โ€œ modalitร  a distanzaโ€ nel pieno rispetto della normativa vigente;

Dal 4 maggio si รจ avviato il rientro dei dipendenti in sede, pure attraverso modalitร  di rotazione, si รจ provveduto a assicurare il lavoro di sportello con barriere in plexiglas , oltre a fornire i dispositivi di protezione individuali previsti dalle disposizioni governative

Sono state 4000 (2000 comprate e circa tremila da privati) le mascherine che il Comune di Battipaglia ha ricevuto dalla regioneย  e che ha provveduto a distribuire ai dipendenti , alla protezione civile, ai volontari e ad altre figure esposte in prima persona. In questi giorni si รจ completato lโ€™acquisto di altre 10.000 mascherine di cui si sta approntando la distribuzione sempreย  ai dipendenti comunali alle figure piรน esposte.

Nel Palazzo Comunale ed in altri luoghi pubblici sono stati assicurati i distributori di gel igienizzante per le mani.

A questo abbiamo abbinato ripetuti interventi di sanificazione delle strade cittadine e dei luoghi pubblici, ricevendo dallo Stato 17mila euro e 5000 euro per lo straordinario dei vigiliย  . A tal proposito sarร  interessante leggere il โ€œ Decreto Maggioโ€ verso il quale molte sono le aspettative. Nella speranza di non rimanere delusi come enti locali rispetto alle nostre proposte di cui dirรฒ appresso.

Siamo stati allโ€™avanguardia nello sviluppare con lโ€™Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno una campagna di screening di tamponi. Ci siamo inseriti nel piano regionale per lo screeningย  allโ€™interno di un percorso allโ€™avanguardia condotto dallโ€™Istituto Zooprofilattico basato su test scientifici effettuando i tamponi come screening categorie a rischio in previsione della fase 2. Oltre 900 tamponi realizzati, in questo diventando punto di riferimento di tanti altri comuni della Regione che hanno avviato dopo di noi lo stesso procedimento, teso a monitorare soprattutto le categorie piรน a rischio, cosa fondamentale se si vuole riuscire a fermare la diffusione del virus individuando innanzitutto quei โ€œ portatori asintomaticiโ€ che rappresentano una vera mina vagante;ย ย ย 

Battipaglia รจ stata attenta anche alla questione delle residenze per gli anziani, che in tutto il paese, in Lombardia, Piemonte e veneto in particolare sono stati luoghi non solo di contagio ma di tantissimi decessi:ย  con ordinanza sindacaleย  n ยฐ 79 del 18/3/2020 si poneva a disposizione ย della cooperativaย  โ€œDon Uvaโ€ che gestisce la struttura di โ€œVilla Mariaโ€, il secondo piano della struttura al fine di fronteggiare una eventuale situazione di emergenzaย  e potervi spostare eventuali contagi.

Abbiamo reso i parcheggi gratuiti da quanto รจ cominciata la crisi, per consentire a chi dovesse rifornirsi di medicinali e di generi di prima necessitร  di potere parcheggiare rapidamente ;

Questo in estrema sintesi Battipaglia durante la fase 1 della crisi epidemiologica da covid-19;

Dal 4 maggio si รจ avviata in Italia , pur fra contraddizioni e titubanze, fra polemiche , spinte in avanti eย  tentativi di frenate, la cosiddetta fase 2.

Di per sรฉ un segnale positivo, in quanto significa che gli esperti hanno confermato un trend decrescente del contagio.

Ma la fase 2 ha aperto unย  nuovo fronte : quello della ripresaย  non tanto eย  non solo delle relazioni e delle normali attivitร  sociali , ma della economia del nostro paese, a partire dalle realtร  territoriali.

Le previsioni sono drammatiche, si parla per il mondo intero della piรน grande crisi economicaย  dopo quella del 1929 ( addirittura cโ€™รจ chi azzarda che gli effetti saranno peggiori di quella grande depressione). Le previsioni per il PIL Italiano sono di un calo superiore al 9,5% nel 2020 , con perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro, con la scomparsa di tutta una micro-economia propria soprattutto delle realtร  meridionali. I dati della confesercenti ci dicono che circa 270.000 attivitร  commerciali piccoleย  e medie corrono il rischio di non potere riaprire. Un quadro terrificante!

A fronte di tale situazioni lโ€™Europa continua a mostrare un volto burocratico ed indifferente alle sofferenze umane, determinate questa volta non da operazioni scellerate di alta finanza come successe nel 2007/2008 ma da un nemico subdolo che , fin quando non avremo a disposizione il vaccino o medicinali capaci di portare alla guarigione , puรฒ essere sconfitto solo con misure di chiusura e di isolamento che impediscono il diffondersi del virus. Ma la ricaduta devastante sulla economia รจ inevitabile.

Del resto in paesi dove si รจ abbracciata la aberrante teoria della immunitร  di gregge , o si รจ dovuti ritornare indietro, come in Gran Bretagna, oppure continuano a contarsi i morti a decine di migliaia come negli Stati uniti o come nella stessa Russia;

In Italia stiamo aspettando che il governo emani il Decreto col quale si stanziano 55 miliardi per sostenere la ripresa, che ormai รจ in dirittura di arrivo, finalmente. Lรฌ vedremo anche quale รจ la sorte destinata agli enti locali i quali si trovano nella spiacevole situazione di essere il primo punto di riferimento dei cittadini ( la base della piramide istituzionale) e quello meno in condizioni di dare risposteย  di ampio respiro sul terreno dello sviluppo economico. Oggi si evidenziano in modo plateale gli effetti devastanti di anni di politiche diย  tagli alla sanitร  , alla scuola ed agli enti locali questโ€™ultimi alle prese da anni , come la stessa Battipaglia, con una situazione economica compromessa da debiti milionari, trasferimenti annullati e risorse umane ridotte ai minimi termini.

Noi ci siamo attivati subito anche sul terreno dellโ€™ANCI nazionale per far sรฌ che nei provvedimenti governativi ci fosse una attenzione particolare per i Comuni per consentirgli di essere protagonisti della ripresa dei propri territori.

Abbiamo proposto :

Che ci fosse lโ€™eliminazione per il 2020 delle rate di mutuo ancora accese, nella quota capitale da recuperare a fine ammortamentoย  prolungandolo diย  1 anno, questo per avere maggiore disponibilitร  per fronteggiare la crisi per il comune di Battipaglia si tratterebbe di avere disponibili euro 700.000,00

Abbiamo proposto che per il 2020 i Comuni non fossero costretti alla costituzione nel bilancio del fondo crediti di dubbia esigibilitร , che in sostanza significa immobilizzare entrate comunali togliendo possibilitร  di manovra al Comune. Per un Comune come il nostro si tratterebbe della somma di euro circa 6 milioni

Abbiamo proposto che i comuni non siano tenuti ad assicurare il pareggio del bilancio relativo ai rifiuti, per lโ€™anno 2020 , come impone la legge, dandogli la possibilitร  di scalare le entrate relative per lo meno ai tre mesi di crisi. Una boccata di ossigeno per l famiglie e per le imprese che vanno a riaprire;

Abbiamo proposto di consentire lo slittamento delle rate di tasse come lโ€™IMUย  per dare, anche qua, un respiro alle piccole attivitร ;

Abbiamo proposto che i comuni potessero non applicare le sanzioni anche a crediti pregressi che si hanno nei confronti di cittadini e imprese.

Sulle nostre proposte si รจ aperto un dibattito che ha portato ad alcuni risultati alcuni dei quali sono stati anche ripresi dal decreto rilancio. Bisognerร  aspettare lโ€™approvazione definitiva ma si puรฒ dire che:

  1. รˆ stata prevista la rinegoziazione dei mutui (sospensione quota capitale) che potrร  richiedersi grazie ad una delibera di giunta in caso di bilancio di previsione che si approverร  entro il 31 luglio. Ovviamente resta lโ€™obbligo delle iscrizioni in bilancio.
  2. Eโ€™ stata prevista lโ€™esenzione dallโ€™Imu per il settore turistico sia per la quota Stato che per quella Comune
  3. Eโ€™ stato previsto il sostegno delle imprese di pubblico esercizio mediante lโ€™esenzione del pagamento della Tosap e del Cosap rispettando certe modalitร  di concessioni per lโ€™occupazione di suolo pubblico ovvero di ampliamento delle superfici giร  concesse;
  4. Eโ€™ stato previsto un fondo di liquiditร  per il pagamento dei debiti commerciali;
  5. Sono stati differiti i termini per interventi di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per lโ€™abbattimento delle barriere architettoniche e va ben approfondita la previsioneย  di sostegno alle attivitร  economiche quali territori e attivitร  potrร  interessare;
  6. Sono state previste misure per lโ€™edilizia scolastica ed anche per lโ€™istruzione;
  7. Sono state previste risorse per investimenti.

Prontamente si procederร  a verificare cosa di quanto previsto del decreto rilancio puรฒ trasformarsi in una opportunitร  per il nostro territorio.

Sulla questione del fondo accantonamento crediti di dubbia esigibilitร  la discussione รจ aperta.

Sulla TARI qualcosa si รจ mosso, ma con una evidente contraddizione che lโ€™ANCI non ha mancato di rilevare: se non faccio pagare la TARI alle piccole attivitร  che riaprono, ma mi rimane lโ€™obbligo di assicurare il pareggio di bilancio del servizio (tanto spendo e tanto devo ricavare dalla tassazione) vuol dire che ciรฒ che non pagano le piccole attivitร  produttiveย  deve essere spalmato sugli altri soggetti. Le famiglie? Anchโ€™esse stremate dalla crisi da corona virus!

Noi continueremo la battaglia in seno allโ€™ANCI con queste ed altre proposte che eventualmente la discussione fra le forze politiche, con i soggetti sociali con i quali abbiamo avviato una fase di ascolto particolarmente intensa, ed ovviamente la riflessione del Consiglio Comunale porterร  ad emergere.

Nel frattempo abbiamo incominciato, sia sul terreno sociale che economico ad assumereย  iniziativeย  tese a ripartire:

  • Abbiamo dapprima aperto su prenotazione e con numeri contingentati e previa prenotazione il cimitero cittadino ed ora abbiamo provveduto a riaprirlo con orario normale;
  • Abbiamo aperto la villa intitolata ad Ezio Maria Longo per consentire aiย  bambini portatori dโ€™handicapย  impossibilitati a restare ancora chiusi in casa, se non con grave pregiudizio per la loro salute, di avere un momento di โ€œ libertร โ€;
  • Abbiamo riaperto da qualche giorno anche il mercatino rionale , anche se limitato ai generi alimentari;

Ma ora abbiamo dinanzi a noi scelte ben piรน impegnative anche sul terreno della finanza comunale:

Stiamo verificando con gli uffici comunali e , ovviamente anche cercando di capire cosa sarร  effettivamente inserito nel โ€œdecreto maggioโ€ del governo Conte , alcune scelte strategiche:

  • Lo slittamento , e se possibile lโ€™abbuono almeno per un periodo pari aiย  tre mesi della crisi epidemiologica, della tassa comunale sulla pubblicitร  e sulle pubbliche affissione , anche , eventualmente con opportune modifiche del regolamento comunale da portare alla attenzione del Consiglio Comunale, al fine di consentire a chi, nella nostra cittร ,ย  riprende la propria attivitร ย  di commerciante , di artigiano , di gestore di pubblico esercizio, di essere accompagnato da una intensa campagna pubblicitaria;
  • Lโ€™ abbuonoย  per il periodo di chiusuraย  della TOSAP (Tassa Occupazione Suolo e Aree Pubbliche) eย  lo slittamento delle relative scadenze;
  • Lโ€™assegnazione gratuita alle attivitร  che mettono i tavolini fuori dal locale di una superficie pari a quella necessaria a non perdere nemmeno un posto rispetto a prima della chiusura , per potere rispettare il โ€œdistanziamento fisicoโ€ richiesto dalla normativa;
  • Sulla TARI stiamo verificando la possibilitร  di ridurre lโ€™aliquota , sulla base del risparmio di spesa che potrebbe esserci stato in questi tre mesi, sempre che nel frattempo , come giร  detto dal livello nazionale non arrivi la possibilitร  di ragionare senza lโ€™obbligo di assicurare il pareggio del bilancio del servizio (cosa a cui il Comune di Battipaglia , in riequilibrio pluriennale , รจ tenuto con una attenzione maggiore rispetto ad altri comuni). In ogni caso, anche qui con una modifica regolamentare, stiamo proponendo di fare comunque slittare le rate della tassa;

Ma il problemaย  delle piccole attivitร  che corrono il rischio di non riaprire รจ drammatico. Corriamo il rischio che un settore determinante per lโ€™economia battipagliese finisca irrimediabilmente in ginocchio. E a nostro avviso dobbiamo stare anche attenti al fatto che in questa situazione di crisi possa affermarsi il fenomeno dellโ€™usura, dietro al quale sappiamo che si nasconde la criminalitร  organizzata. Per questo stiamo valutando di istituire un fondo comunale , dellโ€™importo che riusciamo a ricavare nel nostro bilancio ( 50.000/100.000 euro ) a cui le piccole attivitร  commerciali e artigianali messe in difficoltร  dagli effetti delle iniziative assunte per frenare il contagio,ย  possano attingere, secondo criteri che stabilirร  il Consiglio Comunale con apposita regolamentazione, per le spese di riapertura. Una somma che in altri comuni , che hanno provato ad adottareย  questo provvedimento, รจ a fondo perduto.ย  Da noi che non possiamo permetterci questa possibilitร  per le questioni di bilancio che dicevamo, potrebbe essere un prestito da restituire in comode rate a partire da secondo/terzo anno e senza interessi. Un prestitoย  legato alla ripresaย  quindi, che potrebbe essere utilizzato per la sanificazione dei locali, per le spese inevitabili di riapertura ecc..

  • Altra ipotesi su cui stiamo ragionando , per verificare se possiamo reggerla con il nostro bilancio, รจ quella della riduzione dellโ€™IMU , nella parte di spettanza comunale, a quei proprietari di locali commerciali che riducono il canone di locazione ai conduttori piccoli commercianti ed artigiani , in proporzione a tale riduzione del fitto;
  • Prolungare, fino a quando non passeranno alla gestione della societร  Alba, la gratuitร  dei parcheggi comunali;
  • Per i lidi balneari abbiamo pensato di consentire lโ€™utilizzo gratuitoย  di parcheggi comunaliย  la cui guardiania, su proposta della Confesercenti, pensiamoย  possano essere utilizzati i percettori di reddito di cittadinanza o altre forme di volontariato, consentendoย ย  di collocare ombrelloni sulle spiagge libere che noi vorremo conservare , purchรฉ attrezzate e sorvegliate , avendone i lidi comunque un vantaggio per la inevitabile fruizione dei servizi da parte di coloro che frequentano le spiagge libere;
  • Stiamo ragionando con le associazioni di categoria e vogliamo portare questa ipotesi a livello regionale , di istituire , sul modello delle โ€œzone economiche specialiโ€ , le โ€œZone Costiere Specialiโ€ in cui la costa del Sele e quindi quella di Battipaglia potrebbe rientrare a pieno titolo.
  • Riteniamo che , in collaborazione con i comuni limitrofi, che condividono la nostra realtร  costiera si possa avviare una grande campagna promozionale della nostra offerta balneare , utilizzando anche il lavoro del โ€œmasterplanโ€ย  della costa alla cui redazione abbiamo contribuito;
  • Lo sviluppo della nostra fascia costiera, ma anche la ripresa economica nostra , richiede anche un ripensamento della mobilitร  urbana e territoriale : da questo punto di vista a seguito di incontri con le categorie , stiamo pensando ad un discorso di mobilitร  su due ruote, che prevede sia la realizzazione di piste ciclabili, per quanto evidenziate in forma provvisoria, sia lโ€™accesso a fondi del MIT (Ministero dei Trasporti)ย  per lโ€™ acquisto da parte del Comune di biciclette, soprattutto a pedalata assistita per consentire gli spostamenti anche delle persone piรน anziane; la conformazione del nostro territorio, prevalentemente pianeggiante lo consentirebbe.
  • Avviare una campagna tesa a promuovere il nostro prodotto agricolo, in una logica di sostegno alle imprese agricole localiย  e di difesa della qualitร , anche promuovendo accordi con le imprese agricole locali per avere sbocchi nelle politiche di sostegno alimentare alle famiglie, sia attraverso momenti espositivi e di promozione sul territorio comunale, sia costituendosi il comune come momento di incontro fra l attivitร  commerciali localiย  i produttori agricoli locali al fin di promuoverne la vendita o lโ€™utilizzoย  in una logica di reciproca convenienza,ย ย  piรน altre iniziative promozionali del prodotto locale;
  • Continueremo a fare sentire la nostra voce affinchรฉ il governo, superando le diatribe interne, trovi una soluzione alla questione dei migranti , figure preziose per la nostra economia agricola in forte difficoltร , consentendo di segnare un nuovo colpo contro la piaga del caporalato;
  • La crisi derivante dalla epidemia da coronavirus , col quale per qualche tempo dovremo convivere , richiede di rivedere anche i tempi della nostra vita. Da questo punto di vista, al fine di evitare assembramenti di cittadini in determinati orari, abbiamo pensato, utilizzando la potestร  che il D.Lgs. 267 del 18/8/2000ย  assegna al Sindaco, di ripensareย  completamente , diversificandoli , i tempiย  di apertura delle attivitร  commerciali , artigianali e degli uffici presenti sul territorio di Battipaglia;
  • Individuare appositi spazi pubblici in cui consentire lo svolgimento di attivitร  sportive anche di squadra , in attesa della possibilitร  del riutilizzo delle strutture coperte, trovando in accordo con le squadre delle diverse discipline forme di accordo e di disciplina dellโ€™utilizzo di tali spazi;
  • Occorre riprendere anche una vita culturale nella nostra cittร , elemento indispensabile di una crescita civile. Riteniamo che si possano raggiungere accordi con artisti , di cui la nostra comunitร , fortunatamente รจ particolarmente ricca, per forme di esibizione che pure se nel rispetto delle severe prescrizioni a tutela della salute pubblica ancora in vigore , possano raggiungere tutti i cittadini di Battipaglia attraverso forme diย  collegamento telematico;
  • Lโ€™interruzione delle attivitร  didattiche deve comportare la opportunitร  per il Comune ( lรฌ dove la competenza รจ comunale) per approntare tutti gli interventi necessari per consentire la ripresa a settembre , sia con interventi di manutenzione, sia con il reperimento di spazi per assicurare il distanziamento fisico degli studenti se , come sembra, non saranno piรน ammesse classi numerose . Ma qui stiamo attendendo precise disposizioni dal MIUR che ormai sembrano prossime;
  • Abbiamo in menteย  di avviare con le autoritร  scolastiche forme di collaborazione, al fine di individuareย  soggetti che, per problemi familiari o economici, potrebbero non avere la strumentazione per potere seguire i corsi da casa, verificando la possibilitร  di intervenire con una sorta di โ€œbuono scuola comunaleโ€, da fare rientrare, a pieno titolo ,ย  nelle politiche sociali per consentire lโ€™acquisto di quanto necessario;
  • La esperienza del lavoro da casa per i dipendenti comunali , di cui abbiamo rendicontato in altra parte di questa relazione, ha dato buoni risultati, come la stessa Segretaria generale scrive nella sua relazione delย  17 aprile scorso. Certo rimangono alcune โ€œincrostazioniโ€ culturali , soprattutto nei soggetti piรน anziani i quali si sono formati con una altra impostazione di approccio al lavoro,ย  c preferisconoย  il contatto materiale con i fascicoli, ma una adeguata campagna formativa , il ricambio generazionale, ce con i prossimi concorsi speriamo venga a determinarsi, ci deve vedere sempre piรน impegnati sullโ€™uso del digitale che intendiamo promuovere ed incoraggiare ed a cui vogliamo riuscire , finalmente, ad affiancare la riorganizzazione del rapporto fra il pubblico ed il Comune di Battipaglia. Da una parte , sempre di piรน consentire lo svolgimento di procedure per via telematica, riducendo al massimo il numero delle persone che si recano in municipio, sia istituendo lo sportello per il pubblico, da dove il cittadino, senza girare per gli uffici,ย  e semmai sulla base di prenotazione ed interloquendo solo con chi รจ addetto a tale sportello ( il quale ha la possibilitร  di accedere alle procedure di ogni area ), possa trovare tutte le risposte che chiede allโ€™Ente Locale.

Si tratta , in definitiva, davvero di mettere le basi per un modo nuovo di intendere, di vivere e di fare funzionare la nostra cittร .

Ovviamente questo va al di lร  delle forze di un sindaco o di una maggioranza , ma esso deve essere lโ€™obiettivo di un intero Consiglio Comunale , che mai come dinanzi a questa sfida dovrebbe camminare unito.

Ecco perchรฉ noi saremo attenti ed aperti a tutte le proposte che vorranno pervenire a dalla opposizione, a partire da oggi ma anche nelle giornate prossime, purchรฉ non in contrasto con la normativa che disciplina la attivitร  di un comune in stato di riequilibrio pluriennale. Portare Battipaglia al dissesto finanziario, in questo momento sarebbe di una gravitร  unica, sarebbe un disastro per la cittร  tutta.

Ecco perchรฉ noi proponiamo che si costituiscaย  una โ€œtask forceโ€ per affrontare la fase 2 e la fase 3 della crisi corona virus,ย  nella quale oltre al Sindaco ed alla segretaria edย  ai dirigenti del Comune ci siano i rappresentanti di ogni gruppo consiliare, che con la presenza dellโ€™assessore competente per materia, si riunisca settimanalmente per definire i provvedimenti da assumere e da portare alla attenzione del Consiglio Comunale, per monitorare lโ€™effetto di quei provvedimenti e diventi una fucina di proposte e di analisi che accompagni โ€œpasso passoโ€ Battipaglia nella speriamo rapida ripresa.

In questa direzione va il documento politicoย  approntato dalla maggioranza , che ho fatto distribuire, che voglio sperare venga approvato da tutto il Consiglio Comunale e che prova a guardare avanti ed alle prove terribili che aspettano la nostra cittร  giร  da domani che richiedono la massima unitร  di intenti da parte di chi nelle istituzioni locali rappresenta questa cittร .

Ringraziando per la attenzione , e nella speranza di un confronto improntato al massimo spirito collaborativo e propositivo,ย  lascio la parola al Presidente per aprire il dibattito.ย ย 

La Sindaca

Cecilia Francese

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