Cronaca

Coronavirus a Sant’Egidio del Monte Albino: altri due casi positivi

Coronavirus a Sant’Egidio del Monte Albino: altri due casi positivi. Cresce il numero dei contagiati in provincia di Salerno.

Altri due casi di coronavirus a Sant’Egidio

Tra gli ultimi tamponi provenienti dalla provincia di Salerno sono emersi anche altri due contagiati da coronavirus nel comune di Sant’Egidio del Monte Albino. I totale dei casi sarebbero dunque saliti a tre. Intanto, il sindaco Nunzio Carpentieri in questi giorni ha lavorato per la distribuzione di oltre 2mila mascherine per aiutare la popolazione locale a essere protetta e attenta al covid 19.

Come riporta “La Città”, i due test del comune dell’Agro vanno a unirsi ai recenti casi riscontrati a Salerno, Pontecagnano (in totale 3), Sassano e Bracigliano.

La nota del sindaco Carpentieri

“Confermati altri due contagi a Sant’Egidio. Erano già in quarantena. Basta: dovete stare assolutamente a casa”. Ecco la conferma, seguita dalla reazione, del sindaco Nunzio Carpentieri:

“Care concittadine e cari concittadini,
devo purtroppo comunicarvi la notizia della POSITIVITÀ AL TAMPONE DI ALTRE DUE PERSONE di Sant’Egidio.

Si tratta del PADRE e della MADRE del nostro giovane concittadino attualmente ricoverato in ospedale. Le loro condizioni di salute sono buone, così come vanno lentamente migliorando quelle del ragazzo ricoverato. A tutti loro va ancora una volta il nostro affetto e la nostra solidarietà. A tutti voi invece l’invito ad assumere ATTEGGIAMENTI RISPETTOSI E CIVILI.

 Le due persone di cui vi ho parlato sono in ISOLAMENTO DOMICILIARE (QUARANTENA) GIÀ DA DIVERSI GIORNI, a seguito della mia ordinanza n. 7/2020. Inoltre, la ASL mi ha comunicato che l’INDAGINE EPIDEMIOLOGICA effettuata immediatamente ha consentito di verificare con relativa certezza che sono loro gli UNICI DUE CONTATTI STRETTI del giovane contagiato.

È in essere inoltre un’altra ordinanza, la n. 8/2020, che ha imposto la quarantena per un altro residente a Sant’Egidio, venuto in contatto con un paziente di un altro Comune risultato positivo.

Ovviamente NON SIAMO AL SICURO. O meglio, non saremo al sicuro fin quando ci sarà ancora chi, irresponsabilmente, non RESTA IN CASA e non segue tutte le prescrizioni.

Guardate, ve lo dico veramente come un padre di famiglia: non scherziamo! LA SITUAZIONE È DRAMMATICAMENTE SERIA. I comportamenti irresponsabili dei singoli rischiamo di pagarli tutti.

STATE A CASA, EVITATE DI USCIRE, RESISTETE.

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