Cronaca

Corruzione a Salerno, chiesto il rinvio a giudizio per l’ex pm Rainone e l’ex generale Lisi

L'udienza è stata fissata a fine mese

Corruzione a Salerno: chiesto il rinvio a giudizio per coloro i quali, stando alle accuse, avrebbero creato un vero e proprio sistema, che attraverso soffiate e pressioni, avrebbe dovuto favorire il consorzio Reserch ed ottenere appalti.

Corruzione a Salerno, a giudizio ex pm Rainone e generale Lisi

Sono finiti a giudizio, come riporta anche l’odierna de Il Mattino, i pm partenopei Antonella Fratello ed Antonio Ardituro hanno chiesto il rinvio a giudizio per il magistrato Roberto Penna; l’avvocatessa sua compagna Gabriella Gallevi; il generale della Guardia di Finanza in pensione, Fabrizio Lisi; gli imprenditori Francesco Vorro ed Umberto Inverso (tutti finiti ai domiciliari a febbraio scorso) e per l’imprenditore immobiliarista Eugenio Rainone, quest’ultimo indagato a piede libero per induzione indebita. L’udienza preliminare, a carico dei sei, è fissata a fine mese davanti al gup Comella del Tribunale di Napoli

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