Cronaca

Battipaglia, in 5mila sfidano la pioggia per dire no agli impianti

Grande partecipazione al corteo di Battipaglia. Questa mattina la città della Piana del Sele ha ribadito il suo pensiero in merito all’emergenza ambientale che da tempo affligge il territorio.

Corteo a Battipaglia, città blindata

La città è stata blindata con mezzi della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Presenti anche diversi agenti in assetto antisommossa per presidiare le zone della città considerate sensibili e, in particolare via Mazzini.

Il corteo è iniziato alle 9 in piazza Amendola, muovendosi per via Mazzini, via Buozzi, via del Centenario, via Domodossola, via Roma e, di nuovo, via Mazzini e arrivando i n piazza Aldo Moro, dinanzi alla casa comunale.

Il grido d’allarme

In tantissimi sono scesi in strada per urlare il proprio pensiero. “Insieme alla plastica brucia il nostro futuro ma questa terra non la abbandoniamo” hanno scritto su uno striscione gli studenti del Liceo Musicale Perito Levi Daniele. Molti infatti i giovani che hanno preso parte alla manifestazione per difendere la loro terra.

 

La partecipazione

Sono circa 5mila i battipagliesi scesi in strada, per gridare “Basta” all’invasione di impianti che trattano rifiuti. “Battipaglia dice basta” è il nome della grande giornata di mobilitazione.

I manifestanti hanno scelto di sfidare la pioggia e di dire basta ai troppi impianti di rifiuti sul territorio. A rinfoltire le fila della protesta soprattutto i ragazzi delle scuole medie e superiori, accorsi pure da Eboli.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio