Cronaca

Covid nel salernitano: focolaio in casa di riposo a Cava de’ Tirreni

Sotto controllo il cluster legato alla maestra no vax a Centola

Covid nel Salernitano. Desta preoccupazione il focolaio scoppiato nella casa di riposo monsignor Filippo Genovese a Cava de’ Tirreni. Nella giornata di ieri sono stati 217 i casi positivi al Covid registrati nella provincia di Salerno, che orami è nel pieno della quarta ondata della pandemia. Sotto controllo il cluster legato alla maestra no vax a Centola.

Covid in provincia di Salerno: 217 nuova casi in 24 ore

Sono, dunque, 217 i i casi positivi registrati nel bollettino del ministero della Salute di ieri, mercoledì 24 novembre. Dal focolaio nella casa di riposo monsignor Filippo Genovesi di Cava de’ Tirreni risultano 39 anziani su 40 ospiti al Covid. Fortunatamente sono tutti vaccinati e, per il momento, asintomatici. “La situazione è sotto controllo – dice l’assessore alla Salute Armando Lamberti – Siamo in rapporto col dipartimento di prevenzione collettiva e con l’Asl“. Come riporta Il Mattino, si ipotizza che il cluster sia legato alla riapertura delle visite ai parenti.

Covid a Centola: cluster sotto controllo

Rientra l’allarme Covid a Centola. Il focolaio partito da una maestra no vax, che nell’ultimo mese ha fatto registrare oltre 100 casi, è stato praticamente azzerato. Al momento sono solo due le positività nel bilancio reso pubblico dal sindaco Carmelo Stanziola. Sono 965 gli infetti di ieri in Campania, su 31mila 981 test, per un tasso di incidenza tra tamponi e contagiati che sale al 3,01 per cento, rispetto al 2,2 di ieri. Le persone in isolamento 14mila 853. Cinque le vittime, di cui 4 registrate nelle ultime 48 ore e una in precedenza. Crescono i ricoveri: ieri sono stati 333, di cui 312 (+10) nei reparti di degenza ordinaria, e 21 (-1) nelle terapie intensive.


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