Economia

Crescono i lavoratori stagionali ma รจ boom del ‘nero’

Il dato positivo riguarda la maggiore richiesta di personale rispetto alle stagioni scorse. A incidere positivamenteย il ‘risveglio’ dell’attivitร  di molti piccoli esercenti e delle strutture recettive minoriย che, evidentemente superata la fase piรน acuta della crisi, sono tornate (+15%) ad avvalersi di personale esterno. Ma anche le strutture piรน grandi, dalle catene alberghiere ai villaggi vacanze, hanno incrementato l’offerta di lavoro, +5%.

Il problema, segnalano i sindacati interpellati, รจ la natura spesso completamente fuori dalle regole del rapporto di lavoro. Un trend confermato anche dai controlli dellaย Guardia di Finanzaย che, dall’inizio dell’estate,ย ha scoperto 1.450 i lavoratori ‘in nero’ o irregolari. Un fenomeno diffuso in tutta Italia ma che registra punte di sommerso vicine al 70% in diverse realtร  meridionali. Si segnalano, in particolare, aree di grande evasione contributiva in Campania e Calabria. A pesare, segnalano le associazioni datoriali, รจ anche l’incertezza normativa percepita dopo l’uscita di scena dei voucher e le novitร  introdotte successivamente.

In queste realtร  sono comunque frequenti i controlli e le sanzioni da parte della Guardia di Finanza, cosรฌ come รจ costante l’azione degli ispettori del ministero del Lavoro su tutto il territorio nazionale. In particolare, sono stati 1.450 i lavoratori โ€œin neroโ€ o irregolari scoperti da inizio estate dalle Fiamme Gialle: 268 di loro sono stranieri, 27 i minori, impiegati soprattutto nei campi agricoli. In Sicilia, in unโ€™operazione anti-caporalato e contro lo sfruttamento della manodopera della Gdf di Siracusa, รจฬ€ stato applicato, tra le prime volte in assoluto, il ‘controllo giudiziario dโ€™azienda’. Istituto, introdotto lo scorso anno, che prevede la nomina di uno o piรนฬ€ amministratori da affiancare allโ€™imprenditore nella gestione dellโ€™attivitร ฬ€.

Ma, segnalano i sindacati, non basta. Per fronteggiare veramente il sommerso, fanno notare, servirebbe una maggiore disponibilitร  a denunciare lo sfruttamento, sia da parte dei lavoratori sia da parte degli operatori onesti, che subiscono una concorrenza sleale. Per questo, l’invito รจ aย utilizzare i canali a disposizione per far emergere le situazioni di sfruttamento. La prima cosa da fare รจ denunciare la propria condizione all’Ispettorato del Lavoro che ha sede presso la Direzione Principale del Lavoro competente. Ma un lavoratore irregolare puรฒ denunciare la sua condizione anche presso la Guardia di Finanza. E, ricordano i sindacati, se necessario per tutelare la propria posizione, possono farlo anche in forma anonima.


Fonte: adnkronos

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