Cronaca

“Gravi danni al cervello”: EMA raccomanda il ritiro del farmaco

Sul sito internet dell’Aifa è stata pubblicata una comunicazione dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) con la quale è stata raccomandata la sospensione immediata dell’autorizzazione all’immissione in commercio ed il ritiro dei lotti dal mercato della specialità medicinale ZINBRYTA SC 1SIR 1ML 150MG/ML – AIC 044917019 della ditta Biogen Italia Srl in seguito alla segnalazione, in tutto il mondo, di 12 casi di gravi patologie infiammatorie del cervello, tra cui l’encefalite e la meningoencefalite.

Ema raccomanda il ritiro del farmaco: i dettagli

Otto pazienti sono stati registrati nel territorio dell’Unione, di cui 7 in Germania e un altro in Spagna.

Tre dei casi sono stati mortali.

Sul medesimo sito dell’Aifa è stata pubblicata un’ulteriore comunicazione con la quale l’Azienda farmaceutica che commercializza Zinbryta ha informato l’EMA della sua intenzione di ritirare volontariamente l’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale sopra indicato.

I rischi

Il farmaco, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si legge nella nota inviata alla Commissione Ue, può anche essere collegato a gravi reazioni immunitarie che colpiscono diversi altri organi.

La decisione è arrivata a pochi giorni di distanza dall’annuncio delle aziende farmaceutiche americane Biogen e AbbVie di ritirare volontariamente il medicinale a livello mondiale.

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