Cronaca

Dati di Legambiente in provincia di Salerno. Ecco dove il mare รจ inquinato

SALERNO. Le coste campane continuano a subire la minaccia della mancata depurazione: su trentuno punti monitorati da Goletta Verde ben venti presentavano cariche batteriche elevate.

Nel mirino ci sono sempre canali, foci di fiumi e torrenti che continuano a riversare in mare scarichi non adeguatamente depurati.

Una situazione ben nota che in alcuni casi raggiunge record assoluti: alcuni dei punti monitorati da Legambiente risultano ormai inquinati per il settimo anno consecutivo: la foce del torrente Savone a Mondragone; la foce del Regi Lagni, lo sbocco del canale di Licola, la foce Lagno vesuviano, la foce del fiume Irno e del fiume Sarno. Una situazione non piรน tollerabile che rischia di compromettere una delle maggiori risorse di questa regione.

Per questo Legambiente chiede che la carenza depurativa e la gestione del servizio idrico in generale diventi davvero una delle prioritร  nellโ€™agenda politica della Giunta Regionale e del nascente Ente Idrico Campano.

Il monitoraggio di Goletta Verde prende in considerazione il campionamento di punti critici che vengono principalmente scelti in base a un โ€œmaggior rischioโ€ presunto di inquinamento. Per questo vengono prese in esame le foci dei fiumi, torrenti, gli scarichi e i piccoli canali che spesso troviamo sulle nostre spiagge: queste situazioni sono i veicoli principali di contaminazione batterica dovuta allโ€™insufficiente depurazione dei reflui urbani che attraverso i corsi dโ€™acqua arrivano in mare.

I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente tra il 26 e il 29 giugno scorso.

In provincia di Salerno su dieci punti monitorati nove hanno evidenziato elevate cariche batteriche e per sette di questi il giudizio รจ di fortemente inquinato: alla foce del fiume Irno, come detto, a Salerno, sul lungomare Tafuri; ad Atrani, alla foce del torrente Dragone; alla foce del torrente Asa a Pontecagnano-Faiano; a Battipaglia, alla spiaggia nei pressi della foce del Tusciano; a Marina di Eboli, al canale di scarico su via Mimbelli; alla foce del rio Arena a Castellabate/Montecorice e a Capaccio alla foce dl rio presso via Posidonia in localitร ย Laura. Giudizio di inquinato invece per i campionamenti effettuati a Torre di Paestum/Licinella, alla foce Capo di fiume e alla foce del fiume Solofrone tra Capaccio e Agropoli.

Si salva il solo prelievo effettuato a Salerno alla spiaggia antistante via Mantegna sul lungomare Marconi.

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