Salvini a Salerno, De Luca scherza: “Sembravano venditori di cocco o parcheggiatori abusivi”
Vincenzo De Luca attacca Salvini dopo il blitz all’ospedale di Salerno. Nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì, il governatore della Regione Campania ha commentato il tour elettorale a Salerno e provincia di Matteo Salvini in vista delle elezioni regionali che si terranno il 20 ed il 21 settembre, soffermandosi in particolar modo sulla volontà del numero uno del Carroccio di entrare nel Covid hospital del nosocomio salernitano.
De Luca attacca Salvini dopo il blitz all’ospedale di Salerno
“Abbiamo avuto una visita di una comitiva di sfaccendati andati in girio per la Campania a fare un po’ di demagogia. La comitiva è arrivata anche davanti all’ospedale Ruggi di Salerno, li avevano scambiati per profughi afghani, sembravano parcheggiatori abusivi, venditori di cocco. Poi hanno visto che erano esponenti politici, tutti rigorosamente con la camicia dei pantaloni con alla guida quello che sembrava il leader dei venditori di cocco”.
La chiosa del governatore
“Quello della portineria gli ha detto che i parcheggi erano già gestiti e che il cocco non lo potevano vendere. Poi si è accorto che quello in testa (Salvini ndr) aveva una catena al collo con una croce di legno e li hanno scambiati per gli assistenti spirituali, quelli che voleva mandare il governo. Poi si sono qualificati, erano esponenti della politica politicante, volevano fare un giro turistico nell’ospedale. Mi auguro che si convincano che gli ospedali sono luoghi da rispettare perché c’è gente che soffre”.
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