“Decessi sospetti”, torna in libertà il primario della clinica Tortorella Napolitano

Carmine Napolitano torna in libertà. Il primario di Oncologia della clinica Tortorella era finito agli arresti domiciliari per dei “decessi sospetti”. Le accuse sono di plurimi omicidi colposi commessi in arco temporale intercorrente tra il 12 novembre del 2017 ed il 25 marzo del 2018.

Anche il chirurgo Clemente è coinvolto nella faccenda. La sua posizione è stata ritenuta secondaria rispetto al primario e per questo è stata disposta la sola sospensione dalla professione per la durata di un anno.

Decessi sospetti, Napolitano in libertà

I giudici del Riesame di Salerno hanno applicato nei confronti del medico la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio della professione. Nella giornata di ieri si è svolta l’udienza.

A difesa del primario della clinica Tortorella Napolitano ci sono le consulenze dei periti di parte che rispondono alle contestazioni della pubblica accusa ed evidenziando la contrapposizione tra le Ctu accusatorie.
Sono state, inoltre, evidenziate anche le tantissime attestazioni di stima, da parte dei pazienti che il dottor Napolitano ha avuto in cura.

Fonte: Il Mattino