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Derby Salernitana – Avellino: un trionfo tutto granata

SALERNITANA. La vittoria del derby contro i lupi è stata senza dubbio un successo che corona un bilancio positivo di fine anno. Lo disse già in conferenza stampa l’esperto tecnico, Alberto Bollini, quando (alle varie domande dei giornalisti del Capoluogo) evidenziò l’importanza di portare a casa i tre punti, giocando con serenità e un’immancabile pizzico di cattiveria agonistica. Può dirsi, dunque, soddisfatto l’allenatore lombardo, considerando il determinante calore della curva e l’altrettanto esplosivo rendimento dei giocanti, questa seconda fase della stagione ha lasciato dei ricordi indimenticabili a coloro che hanno lasciato la firma in queste indimenticabili partite.

Salernitana – Avellino è stato un derby molto acceso, dove (agli occhi dei sostenitori avellinesi) si è visto un Rosina al 13′ sfiorare di testa il goal del vantaggio, con il pallone che è andato di poco sopra la traversa a portiere abbattuto. Nel proseguire della prima fase di gioco si è vista solo la Salernitana, con attacchi mirati che andavano sulle fasce e colpi di testa (uno su tutti quello di Coda) che impegnavano costantemente il portiere degli ospiti. A coronare il dominio granata, al 19′ Sprocati attacca la difesa bianco verde, guadagnando il fondo e servendo conseguentemente un frizzante Rosina che tira di prima intenzione e impegna in due tempi Radunovic.

Al 27′ un’azione scoppiettante dei padroni di casa, ha visto l’indomabile Rosina concludere di poco a lato, continuando ad impensierire la porta avversaria. In seguito i lupi guadagnano un calcio d’angolo, ma la timida azione che ne è scaturita non ha nemmeno raggiunto il lato del palo di Gomis. Al 37′ un Radunovic è costretto agli straordinari, da un cross dalla destra di Minala, Sprocati tira di prima intenzione e coronando un’ottima azione. In seguito, Lasik si becca una pesante ammonizione per un fallo verso la propria metà campo. Nel recuperò, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Coda svetta più in alto di tutti, impensierendo la porta di un lodevole Radunovic.

Nel secondo tempo del derby, apre le danze l’Avellino, con un Paghera che pesca in area Castaldo e trova un reattivo Gomis che mette prontamente all’angolo. Nel prosieguo del gioco, un intervento duro di del prode Minala gli è costata un ammonizione. Al 21′ minuto vi è il sorpasso, in un contropiede bruciante, uno spumeggiante Rosina effettua un magico lancio lungo che trova un rapace Coda che insacca con un tiro secco, a nulla è servito l’intervento di Radunovic. In seguito in un cross centrale dell’Avellino, Castaldo svetta, ma trova una gamba tesa di Zito, quest’ultimo rischia di regalare un rigore agli ospiti. In una zona del campo destinata al fallo laterale, una lite tra Zito e D’angelo causa l’ammonizione di quest’ultimo.

Andando avanti con i minuti è Migliorini a sfumare il pari, con un colpo di testa maturato negli sviluppi di un lancio da centrocampo, il pallone va a finire di poco a lato. Al 44′ un lancio centrale trova un devastante Coda che ubriaca la difesa avellinese e serve la rete della vittoria su un piatto d’argento ad Improta che insacca, togliendosi la maglietta ed esultando sotto la curva. Infine, al 46′ l’espulsione di Bidaoui sottolinea il nervosismo della rosa avellinese alimentato a causa della grande partita effettuata dai propri rivali.

Il 2 – 0 rimediato al derby condanna la compagine dell’avellinese Novellino, che è costretta ad abbassarsi ad una maestria superiore ed è conseguentemente obbligata a sperare in un finale di stagione favorevole per evitare i pericolosissimi play-out e l’altrettanto scottante retrocessione diretta. Per la Salernitana è, invece, il coronamento di un sogno, i tifosi sono entusiasti del loro reparto offensivo (uno dei più ricchi di tutta la cadetteria) e si godono questo momento di forma della squadra guardando con un moderato entusiasmo le zone più alte della classifica.

TABELLINO

Salernitana – Avellino 2 – 0
Reti: 21′ st Coda, 44′ st Improta.

Salernitana: Gomis, Vitale, Bernardini, Coda, Rosina (32′ st Ronaldo), Della Rocca, Tuia, Minala (20′ st Improta), Zito (47′ st Bittante), Perico, Sprocati. All: A. Bollini.

A disposizione: Terracciano, Mantovani, Busellato, Donnarumma, Grillo, Carrafiello.

Avellino: Radunovic, Perrotta, Djimsiti, Migliorini, Verde (1′ st Bidaoui), D’Angelo (33′ st Soumare), Castaldo, Lasik, Paghera (14′ st Moretti), Omeonga, Ardemagni. All.: W. Novellino.

A disposizione: Lezzerini, Eusepi, Asmah, Solerio, Jidayi, Camara.

Arbitro: Riccardo Pinzani di Empoli. Assistenti: Emanuele Prenna (sez. Molfetta) – Dario Cecconi (sez. Empoli). IV Uomo: Daniele Viotti (sez. Tivoli).

Ammoniti: Minala, Perico, Improta, Zito (S), Paghera, Lasik, D’Angelo, Djimsiti (A).

Espulso: 46′ st Bidaoui (A).

Angoli: 8 – 10

Recupero: 1′ pt, 5′ st.

Spettatori: 13265

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