Cronaca

“Daspo non sufficienti a contenere ultras”, la dichiarazione del Gip

“La sola applicazione del Daspo, non è sufficiente a contenere il pericolo di ricaduta nel delitto degli ultras”, questa la dichiarazione del Gip dopo le misure cautelari degli arresti domiciliari per i 15 tifosi, resisi autori degli scontri a Pagani. Lo riporta Il Mattino.

La dichiarazione del Gip sulle misure cautelari per i 15 ultras: “Non è sufficiente il Daspo”

“La sola applicazione di sanzioni amministrative come il Daspo, ovvero di misure cautelari non custodiali, non può ritenersi sufficiente a contenere il pericolo di ricaduta nel delitto”, queste le parole del Gip che motiva i la misura cautelare degli arresti domiciliari per i 15 ultras (13 della Paganese e 2 della Casertana), ritenuti gli autori degli scontri avvenuti lo scorso 22 gennaio a Pagani.

Secondo le indagini della Procura si spiega come “la pericolosità sociale degli indagati non si a confinata in contesti legati alla rivalità sportiva ma anche in altre forme di reati a base violenta”. Molti, infatti, degli indagati avrebbero già dei precedenti: dalle lesioni alla truffa, fino al possesso e vendita di droga, danneggiamento aggravato, detenzione di materiale esplodente, estorsione, evasione e ricettazione.

“Un’indole violenta che può essere placata solo con misure cautelari, in considerazione dell’assoluta incapacità di autocontrollo palesata dagli indagati”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio