Domenico De Rosa (Smet): “Il governo si รจ dimenticato di noi”
Un settore in netta difficoltร , lasciato praticamente da solo proprio nel periodo di maggior bisogno. ร questa la situazione denunciata da Domenico De Rosa, Ceo del Gruppo Smet, primo gruppo intermodale dโItalia, che lancia precise accuse verso le istituzioni, ree di non aver supportato a dovere la categoria nel periodo di lockdown: ยซTrasporto e logistica sono stati completamente dimenticati dallโautoritร di governo: nessuna misura รจ stata adottata a sostegno di questi settori. ร ancora una volta evidente la disattenzione nei confronti di un settore che rappresenta il 10 per cento del PIL nazionale ed รจ strategico per il Paeseยป.
De Rosa, giร socio fondatore e Presidente della Commissione Autostrade del Mareย di ALIS (Associazione Logistica dellโIntermodalitร Sostenibile), mette in evidenza, con forza, tutte le problematiche affrontate durante questo duro periodo: dal legittimo timore degli autisti di contrarre il virus agli stop doganali alla chiusura delle aree di servizio.
Nel corso dellโintero periodo della pandemia il Gruppo SMET non si รจ mai fermato: quali le problematiche affrontate dagli autisti e come sono stati supportati da SMET?
ยซPer lโintero periodo di pandemia da Covid-19 non abbiamo mai interrotto i nostri servizi stradali e intermodali in tutta Europa. I nostri autisti hanno dovuto affrontare certamente alcune problematiche relative alla mancanza di disponibilitร dei servizi autostradali di accoglienza, soprattutto nella primissima fase dellโemergenza. Il Gruppo SMET li ha supportati al massimo delle sue possibilitร , cercando di favorire in ogni modo la modalitร diย trasporto intermodale, che riduce sensibilmente il chilometraggio del trasporto su strada e consente agli autisti di non allontanarsi mai piรน di 300 o 400 chilometri dalle loro basiยป.ย
Qual รจ il consuntivo del 2019, in termini di volumi, traffico, fatturato e flotta?
ยซNel 2019 la frolla del Gruppo SMET ha percorso 150 milioni di chilometri e ha movimentato oltre 20 milioni di tonnellate di merci, con le modalitร tradizionali del trasporto su strada ma anche con il contributo fondamentale dellโintermodalitร marittima e ferroviaria (Autostrade del Mare e Company Train), che rappresentano un valido supporto in termini di mobilitร sostenibileยป.
La parentesi della pandemia costringe a rivedere i target: quale pensa che sarร il trend per questโanno e per il 2021?
ยซRitengo che, ad oggi, il trend sia assolutamente imprevedibile. ร indubbio che lo scenario che abbiamo di fronte, mentre รจ in corso la fase 2 dellโemergenza sanitaria, presuppone un calo dei consumi senza precedenti dal dopoguerra ad oggi. Il trasporto riveste perรฒ una funzione sociale di fondamentale importanza: per questo motivo possiamo giร supporre che nel trasporto alimentari e liquidi i volumi cresceranno, mentre altri settori, come lโindustriale e il fashion, registreranno un calo significativo per tutto il 2020. Per quanto riguarda il 2021 possiamo sicuramente prevedere un rimbalzo tecnico per tutte le produzioni, in particolare per quelle che piรน stanno soffrendo in questi mesi e continueranno a soffrire fino alla fine dellโannoยป.
Comโรจ possibile quantificare le perdite dovute al lockdown?
ยซIl barometro dello stato di salute delle imprese italiane sarร lโandamento che queste registrereranno nel secondo trimestre del 2020. Ritengo che una prima stima delle perdite dovute al lockdown sarร possibile solo a fine giugno, quando saranno disponibili tutti i dati di aprile e maggioยป.
Quali sono gli elementi che dimostrano in modo incontrovertibile lโimportanza del settore per lโeconomia italiana e che lโautoritร di governo continua a ignorare?
ยซร sufficiente guardarsi intorno per capire quella che รจ lโimportanza strategica del trasporto per lโeconomia del nostro paese: tutto quello che vediamo รจ stato portato nel punto in cui si trova da un camion. Anche in occasione del lockdown, la circolazione dei beni di prima necessitร รจ stata garantita dalle aziende del trasportoยป.
SMET ha investito in maniera importante sulla logistica intermodale: quali sono i vantaggi in termini di efficienza, sostenibilitร ambientale e sicurezza?
ยซLe modalitร di trasporto intermodale ci garantiscono quella che io chiamo โsostenibilitร socialeโ: gli autisti non sono costretti lontani da casa per settimane o addirittura mesi, perchรฉ lโintermodalitร li impegna esclusivamente in missioni a corto e medio raggio. Per quanto riguarda la sicurezza in tempi di pandemia, gli standard del trasporto intermodale sono altissimi. A titolo di esempio, noi imbarchiamo in media 250 rimorchi a bordo di navi che hanno un equipaggio di 15 persone al massimo: la mobilitร e lโinterazione tra le persone รจ quindi ridotta al minimo. Lo stesso discorso vale per lโintermodalitร ferroviaria, che prevede 32 rimorchi per ciascun trenoยป.
SMET continuerร su questa strada e quali difficoltร incontrate?
ยซIl ridimensionamento di alcune commodity ci impone di considerare forti sbilanciamenti sia tra Nord e Sud Italia, sia tra Nord e Sud Italia, sia tra paesi del Nord Europa e Paesi del Sud Europa. Per questo motivo aumenteranno probabilmente in maniera considerevole i viaggi a vuoto, con un conseguente incremento nei costiยป.
SMET opera in tutta Europa: quali difficoltร si riscontrano in Italia rispetto al resto dโEuropa?
ยซRispetto agli altri paesi europei, lโItalia ha affrontato la pandemia con poca razionalitร e forte emotivitร . In particolare, รจ molto grave la decisione da parte del Governo, che non ha eguali in tutta Europa, di considerare il Covid-19 un infortunio sul lavoro, attribuendone di fatto la responsabilitร allโimprenditore. Ritengo che questa scelta non sia degna di un popolo civile. Le aziende sono per la stragrande maggioranza molto accorte e applicano alla lettera i protocolli di sicurezza, laddove questi sono previsti e dettagliati: in questo senso lโimprenditore non puรฒ e non deve avere alcuna responsabilitร di fronte a un contagio da Covid-19ยป.
Dopo la pandemia qual รจ il suo messaggio ai player del settore per affrontare la ripresa?
ยซComโรจ accaduto per tutte le altre contingenze e situazioni di crisi, certamente vedremo la ripresa. Per capire quali potranno essere i tempi di questa ripresa non solo i player logistici ma anche e soprattutto per la ripresa industriale, sarร prima necessario metabolizzare la nuova normalitร ยป.