Nell’odierna operazione della Polizia che ha portato a mettere le manette ad oltre 50 persone, accusati di traffico di droga ed introduzione e uso di cellulari in carcere, è stata arrestata anche Annamaria Vacchiano. La ragazza è nota per essere la figlia della killer di Marzia Capezzuti e principale testimone dell’efferrato omicidio. Lo riporta la Città.
Salerno, droga e cellulari in carcere: arrestata anche Annamaria Vacchiano
C’è anche Annamaria Vacchiano fra i destinatari della misura cautelare dopo il blitz scattato all’alba di oggi, giovedì 25 maggio, su disposizione della Procura di Salerno per sgominare la gang che si occupava di traffico di droga e introduzioni e uso di cellulare nel carcere di Fuorni.
La giovane, di Pontecagnano, è conosciuta per essere il personaggio “chiave” nel processo sul delitto di Marzia Capezzuti: è infatti la figlia di Barbara Vacchiano, accusata di essere la responsabile dell’efferrato omicidio.
Il suo arresto è emerso nel corso della conferenza stampa tenutosi in Procura in cui sono stati svelati i dettagli del blitz alla presenza del procuratore capo, dell’aggiunto Luigi Albero Cannavale, del questore e del capo della Squadra Mobile di Salerno. Proprio il procuratore Borrelli ha concentrato le attenzioni sulla situazione critica in carcere: “Le indagini hanno offerto un quadro piuttosto allarmante della situazione. Questo quadro riscontrato si collega in maniera significativa a quelli che sono stati i dati forniti dal Garante della Regione per i Detenuti”.
