Cronaca

Spaccio di droga, Iavarone lascia il carcere per una svista in cancelleria

Nella serata di ieri Raffaele Iavarone ha lasciato il carcere di Fuorni ed è tornato a casa: il 38enne salernitano è ritenuto dagli inquirenti il promotore del sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti sgominato lo scorso 16 luglio dagli inquirenti con un blitz, denominato “Patriot” che ha decapitato un grosso giro di spaccio attivo tra Salerno e Boscoreale.

Iavarone lascia il carcere di Fuorni

A far scattare l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare è stata un’omessa notifica all’avvocato Giulia Lionetti che, con il collega Luigi Gargiulo, assiste l’indagato. Così i giudici del tribunale del Riesame davanti ai quali ieri sono stati discussi i ricorsi degli indagati, non hanno potuto far altro che accogliere l’istanza difensiva e scarcerare il giovane indagato.

 

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