Cronaca

Droga in provincia di Salerno, arresti all’alba: tutti i nomi

Una vasta operazione con numerosi arresti per spaccio di droga: è quanto eseguito dai carabinieri di Mercato San Severino che all’alba di giovedì 16 febbraio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura. I militari sono intervenuti in diversi comuni della provincia di Salerno, smantellando una vera e propria organizzazione, a tratti familiare, dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Spaccio di droga, arresti in provincia di Salerno: una famiglia in manette

I Carabinieri, nell’ambito di un’attività investigativa diretta dalla Procura di Salerno, hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Salerno nei confronti di Giuseppe Luzzi, Daniele Abate, Carlo Coppola, Antonio ed Emidio Barone (in carcere). Ancora, Antonio Aiello, Ivan Guarino, Damiano Liguori, Gerardo Pecoraro e Gina Rescigno (agli arresti domiciliari) i predetti sono stati ritenuti dal GIP gravemente indiziati e per essersi associati tra loro allo scopo di commettere più delitti relativi al trasporto, alla detenzione, alla vendita e alla cessione al dettaglio di cocaina, crack, marijuana e hashish.

La famiglia gestiva lo spaccio

L’inchiesta vede coinvolta anche una famiglia: Emidio Barone e la moglie Gina Rescigno, con il figlio Antonio Barone, facevano parte di un gruppo criminale costituito base familiare, egemone nella piazzi di spaccio della frazione San Vincenzo di Mercato San Severino.

Gli altri nomi

Le indagini hanno consentito di riscontrare gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Giuseppe Luzzi, quale capo, Daniele Abate, quale organizzatore e promotore, Carlo Coppola, quale fornitore e promotore, e Antonio Aiello, Ivan Guarino, Damiano Liguori e Gerardo Pecoraro, quali partecipi, di un’associazione a delinquere che, avvalendosi anche di armi e munizioni controllava e gestiva lo spaccio di stupefacenti tra Baronissi, Pellezzano e Mercato San Severino.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali. È responsabile della redazione centrale del network giornalistico L'Occhio.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio