Cronaca

Eboli, abuso d’ufficio e falso: condannati i poliziotti infedeli

Abuso d’ufficio e falso ad Eboli. Sono finiti a processo sette anni prima di sentire pronunciare le parole «assoluzione» perchè «il fatto non sussiste» o per «non aver commesso il fatto», i poliziotti della stradale di Eboli Gennaro Meola e Massimo Coppola; quindi Aniello Cappuccio, Antonino Conte, Antonino Russo e il camionista Sergio Campostella. Sono stati condannati, invece, Giuseppe Viscido (due anni e 10 mesi) ed Ercole Pellegrino (otto mesi) con pena sospesa per entrambi.

Abuso d’ufficio e falso ad Eboli: condannati

Diverse le contestazioni a carico degli imputati che vanno dalla concussione all’abuso d’ufficio passando per il falso. I fatti risalgono al 2011. L’inchiesta scoprì un presunto giro di tangenti da parte di camionisti che avrebbero versato dei soldi ai poliziotti della stradale affinché questi chiudessero un occhio di fronte alle irregolarità.

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