Cronaca

Eboli, comitato contro il compostaggio: “Vogliamo ispezione sui decessi tumorali”

EBOLI. Il comitato per il no all’impianto di compostaggio nel territorio tra Eboli e Battipaglia propone un ricorso alla Commissione europea.

“Il biodigestore è un affare da trenta milioni di euro – dichiara Antonio Conte, Mdp – Non ci fidiamo della Regione, nemmeno delle bugie del Comune.

Vogliamo vedere gli atti”.

Giovanni Setaro (Pci), inoltre, precisa, secondo quanto riporta Il Mattino, che “i documenti ufficiali smentiscono il sindaco Cariello. Lui non si è mai opposto al biodigestore”.

Erasmo Venosi (Cinque Stelle) inoltre ha promosso un ricorso alla Commissione Europea: “Il piano regionale contro i rifiuti non ha valore esecutivo perchè manca la valutazione ambientale strategica”.

Ad opporsi però sono stati solo due Comuni su 588 in Campania ed Eboli non è nella lista degli oppositori.

“A gennaio promuoveremo un convegno – dice Venosi – per realizzare un biomonitoraggio sul territorio.

Dagli animali alla frutta avremo la risposta sull’inquinamento nella piana del Sele.

Eboli è, infatti, nella lista dei comuni più inquinati in provincia di Salerno.

Dovremmo rivedere il piano traffico, le emissioni di anidride carbonica sono allarmanti”.

Verrà così invitata, da parte del comitato, ad Eboli un’esperta dell’Asl Napoli 3 per i dati sui decessi tumorali.

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