Cronaca

Eboli, controlli della "Soget", Cardiello: «Non fateli entrare»

EBOLI. Il senatore Franco Cardiello, in merito ai controlli che in questi giorni stanno ricevendo i cittadini ebolitani da parte della “Soget”, ha dichiarato: «Non fateli entrare nelle vostre case se non accompagnati dalla polizia municipale».

«Premesso che il Comune di Eboli ha tutti gli atti catastali utili al lavoro della Soget – afferma il senatore – questa ulteriore verifica altro non è che uno spreco di denaro pubblico ma loro lo fanno perché dopo aver fatto assunzioni clientelari devono pur impiegare questo personale».

E poi continua: «I verificatori non hanno né potere né l’autorità di entrare nelle abitazioni private. Diverse persone soprattutto anziani sono preoccupati delle possibili conseguenze. Il mio invito – conclude Cardiello – è quello di non farli entrare se non accompagnati da un agente della polizia municipale».

Il vicesindaco Cosimo Pio Di Benedetto ha però precisato: «Non ci saranno costi per i cittadini poiché è tutto a carico della Soget. Con lo strumento del censimento vogliamo fare chiarezza anche sui numerosi casi di difformità delle planimetrie catastali molte a danno della gente con ripercussioni sul pagamento della specifica tassa, e questo noi non vogliamo accada perché vogliamo tutelare i cittadini». E aggiunge: «il censimento bisogna leggerlo nell’ottica della collaborazione tra i cittadini e la Soget, ma non come uno strumento invasivo. Voglio rassicurare la popolazione: non ci sarà nessuna forzatura. Nonostante i dipendenti siano autorizzati ad entrare, sanno bene che in presenza di un diniego non devono insistere».

Fonte: La Città

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