Eboli: da Santa Cecilia parte la lotta contro la dispersione scolastica

EBOLI. La collaborazione tra Comune, istituto scolastico Virgilio e Croce Rossa da il via alla lotta contro la dispersione scolastica. L’iniziativa, che partirà da Santa Cecilia, prevede numerose attività extrascolastiche mirate a coinvolgere gli studenti e ad arginare il rischio di dispersione scolastica.

«L’elevata prevalenza di iscritti di diverse nazionalità rende l’Istituto Virgilio un vero e proprio laboratorio sociale per le politiche dell’integrazione sociale – dichiara il sindaco di Eboli Massimo Cariello – educazione alimentare, stradale ed ambientale ai bambini a rischio di elusione ed evasione scolastica sono elementi fondamentali per la crescita della nostra comunità.

L’inclusione sociale attiva, che è l’obiettivo principale di questo servizio, non può prescindere dall’educare le future generazioni alle regole del buon vivere civile ed al rispetto delle regole della nostra comunità. Oggi avviamo un percorso virtuoso, che è stato reso possibile dall’impegno del direttore della Croce Rossa, Giuliano D’Angelo, e dal commissario della stessa Croce Rossa, Annarita Longobardi, a cui va il ringraziamento di tutta la città di Eboli».

Il servizio sarà totalmente gratuito per le famiglie ed a spese dell’amministrazione comunale. I membri della Croce Rossa organizzeranno gli eventi destinati ad intrattenere gli studenti: «è un ulteriore tassello che le politiche sociali del comune di Eboli inseriscono nel programma per il contrasto alla dispersione scolastica – afferma l’assessore alle politiche sociali, Lazzaro Lenza – che già annovera tre tipologie di intervento volte a contrastare le cause sociali di un fenomeno alla cui base vi è sempre un elemento di disagio sociale».

Soddisfazione anche per l’assessore alle politiche della scuola, Angela Lamonica: «è una pregevole iniziativa, è importante che la Croce Rossa Italiana metta in sinergia la scuola e l’istituzione comunale in un territorio complesso. Scuola sempre più presente e più coinvolta per l’inclusione sociale come strumento per il contrasto alla dispersione