Cronaca

Eboli, ex Apoff: probabile conversione a carcere, interviene Infante

EBOLI. Riportiamo integralmente il comunicato stampa del capogruppo Pd Pasquale Infante in merito al consiglio comunale di ieri su ex Apoff e San Nicola Varco.

 


 

Il consiglio comunale di ieri sera è stato convocato su richiesta del PD e delle altre opposizioni per discutere e deliberare sulle proposte progettuali da realizzare su due aree abbandonate e degradate presenti sul territorio ebolitano: l’area Ex APOFF e San Nicola Varco.

Il gruppo consiliare del PD ha cercato in prima ipotesi di contribuire all’adozione di un deliberato condiviso sia dalla maggioranza che dall’opposizione trattandosi di dover decidere del futuro di due aree strategiche e fondamentali per lo sviluppo e la crescita economica e sociale della nostra città.

Tentativo vano visto che la maggioranza, con un atto di arroganza, ha scoperto le carte proponendo per l’ex APOFF la volontà di realizzare in questa area un carcere dimenticandosi della localizzazione inadeguata infatti siamo a meno di un chilometro dal centro abitato, a ridosso della S.S. 18 e della ferrovia e con ovvi problemi di sicurezza e di ordine pubblico che ne potranno derivare.

Quindi dopo le prostitute e il degrado lo stato di degrado e abbandono della fascia costiera, dopo l’assenza di manutenzione delle strade e delle opere pubbliche comunali in queste zone, dopo i ripetuti tentavi di aprire nuovi centri di accoglienza in periferia e con i rilevanti problemi di sicurezza già presenti, dopo le discariche a cielo aperto sparse nelle periferie arriva come regalo, come ciliegina sulla torta, il carcere a località Tavernanova presso l’area Ex APOFF.

Ma la cosa che ci ha lasciato ancor più sconcertati è che questa delibera, a cui il PD ha votato contro avanzando poi una proposta alternativa più consona ed adeguata a tale area e alla sua localizzazione, è stata votata favorevolmente dai consiglieri di maggioranza della zona.

Ci saremmo attesi da costoro una maggiore difesa delle periferie magari ricercando insieme un’altra area, come abbiamo suggerito d’altronde siamo uno dei Comuni più grandi d’Italia per estensione territoriale, dove localizzare questo istituto penitenziario. Si tratta di una proposta progettuale che non condividiamo e a cui ci opporremo in tutte le sedi e in tutti modi democratici possibili.

Dopo l’atteggiamento della maggioranza chiuso e miope tenuto in Consiglio il gruppo consiliare del PD ha quindi presentato due distinte mozioni consiliari in cui chiediamo al Sindaco e all’amministrazione comunale tutta in primo luogo di sollecitare con forza l’avvio della bonifica delle due aree che sono un pericolo serio per la salute pubblica, per l’ambiente e per l’economia agricola locale.

Ed in secondo luogo abbiamo avanzato per queste due aree degradate e abbandonate due distinte proposte progettuali concrete. La prima sull’area Ex APOFF è rivolta alla realizzazione di un parco verde con annessa area di sosta e pic nic attrezzata con giochi per bambini, proposta questa che sarà sicuramente più apprezzata dai cittadini residenti e dai tanti turisti che visitano la nostra città rispetto alla proposta della maggioranza del carcere.

Per l’area di San Nicola Varco, dove è emersa in maniera chiara l’impreparazione della maggioranza, abbiamo invece avanzato la nostra proposta di realizzare un interporto commerciale completo di un hub logistico integrato candidato a diventare la prima piattaforma del Sud Italia soprattutto se consideriamo il tessuto economico e produttivo a cui questa infrastruttura si rivolge, ossia l’intera Piana del Sele.

Recuperare queste aree degradate e abbandonate del nostro territorio realizzando i progetti di recupero e riqualificazione proposti significherebbe non solo risolvere i problemi alla salute pubblica, all’ambiente e all’economia agricola locale presenti ma soprattutto vuol dire dare sviluppo, decoro e dignità alle nostre periferie che vivono un profondo stato di insicurezza, di degrado ed abbandono.

 


 

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