Eboli, inchiesta Cariello: spuntano altri indagati

Inchiesta Cariello: spuntano altri nomi, ben 24 tra politici ed imprenditori vengono scritti nel registro degli indagati dal pubblico ministero Rotondo. Dopo l’arresto di Massimo Cariello, ora dimissionario, e del conseguente sequestro di cellulari e computer, Rotondo, il prossimo 26 novembre darà incarico ad un proprio perito per estrarre le memorie all’interno degli apparecchi informatici.

Spuntano altri indagati nell’inchiesta Cariello

Ad ognuno dei ventidue indagati in elenco viene contestato un reato specifico. Quelli più frequenti sono corruzione, induzione indebita, abuso d’ufficio e varie contestazioni sulla normativa edilizia.

Emergono, da questo quadro, diversi imprenditori della Valle del Sele:

• Sonzogni, Bellina e Birolini rappresentano quasi il 90% delle aziende della quarta gamma del bergamasco che vengono ad investire proprio nella Piana, con produzioni ingenti e ottimi fatturati
• Motta e Napoli sono leader della logistica
• Pezzullo che rappresenta una delle aziende di produzione agricola storiche più importanti sul territorio
• Rosamilia si occupa di edilizia

Il legame con il caso Cariello è con tutta probabilità da ricercarsi nelle famose sponsorizzazioni che l’ex sindaco chiedeva agli imprenditori amici: soldi per la realizzazione di feste ed eventi culturali e culinari in città. Compare, inoltre, il nome di Emilio Masala, ex assessore all’ambiente e consigliere comunale che si aggiunge al nome già emerso dell’altro ex consigliere comunale con delega alla sicurezza ed alla legalità, Giuseppe La Brocca.

Fonte: Il Mattino