Cronaca

Inchiesta “Tre Stelle”: La Marca resta in carcere, respinti i domiciliari

Il Tribunale del Riesame di Salerno conferma il carcere per l’imprenditore Gianluca La Marca, finito al centro dell’inchiesta “Tre Stelle”: respinta la richiesta dei domiciliari fuori regione.

La Marca resta in carcere

Gianluca La Marca, imprenditore e titolare del Caseificio “Tre Stelle” di Eboli, resta in carcere. I giudici del Tribunale del Riesame di Salerno hanno dunque respinto la richiesta degli arresti domiciliari fuori regione avanzata dagli avvocati del 42enne.

La Marca è accusato di metodo mafioso per aver sfruttato, secondo gli inquirenti, la figura dell’ex boss Giovanni Maiale per aver piena libertà alle aste giudiziaria, intimidendo e minacciando altri imprenditori per impedire a quest’ultimi di poter partecipare.

Inoltre, grazie a una massiccia evasione fiscale, La Marca sarebbe riuscito a crearsi un potere economico che avrebbe permesso di poter acquisire aziende di allevamenti di bufale nella zona di Capaccio ed Eboli che erano in stato di crisi e sottoposte a procedure esecutive.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio