Eboli, insultato e denigrato perchè gay: «Mi suicido»

11 Maggio 2017

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EBOLI. Questa è la storia di Umberto, un ragazzo di 15 anni che frequenta il liceo artistico Carlo Levi. Umberto è un uomo, ma si veste come una donna si trucca come una donna, insomma si sente una donna. Il ragazzo vuole apparentere all’altro sesso, e ha iniziato anche delle cure ormonali per diventare donna. Il 15enne viene seguito da uno psicologo di Salerno che si prende cura di lui dal punto di vista mentale.

Come racconta il quotidiano Il Mattino, la sua vita privata è tranquilla, la madre ha compreso la sua scelta e la rispetta. Non è così per i suoi amici di scuola, che lo deridono e lo insultano quando in classe si presenta con il rossetto, le treccine ed ogni ornamento femminile. La vita pubblica del giovane è diventata un inferno, e chi lo conosce lo insulta costantemente.

Ultimamente Umberto è stato ad una festa in discoteca e qui ha ballato con alcuni amici, dopo la festa un alunno ha insultato il 15enne su Facebook e lui è crollato emotivamente. Ha scritto un post in cui era chiara l’intenzione di farla finita. Le reazioni sono state disparate, ma prevalentemente molti ebolitani hanno chiesto al 15enne di lottare e vincere la sua battaglia e di non farsi abbattere da imbecilli.

I carabinieri hanno così aperto un’inchiesta a riguardo, che parte dalla diffamazione all’istigazione al suicidio. I militari sono pronti a denunciare chiunque ingiuri il giovane Umberto, una condanna morale è arrivata anche da Rebecca De Pasquale, trans ebolitano che ha partecipato al Grande Fratello.