Eboli, muore a 27 anni stroncato da malore: numerose polemiche sui soccorsi
EBOLI. Muore a 27 anni ad Eboli: città in lutto per la scomparsa di Cosimo Oliva. Aveva solo 27 anni. Il ragazzo si è spento tra domenica e lunedì. Un malore non gli ha dato scampo. Viveva ad Eboli, nel rione Pescara.
Eboli, muore a 27 anni stroncato da malore
Decine di persone, la scorsa notte, hanno atteso con il cuore in gola che i medici gli salvassero la vita. Gli ebolitani hanno sperato in un miracolo. Nonostante l’arrivo di tre ambulanze, dai comuni limitrofi, Cosimo non ce l’ha fatta.
Nonostante l’impegno dei medici rimasti in zona per tre ore, Cosimo è morto intorno all’1.30 di notte.
Oliva si è spento tra domenica e lunedì. In tanti, nel quartiere, hanno sollevato domande angoscianti sull’organizzazione dei soccorsi. Nessuna delle tre ambulanze giunte in via Sturzo, infatti, apparteneva a una postazione ebolitana.
Il 118 di via San Vito Martire era sicuramente impegnato altrove. Per questo motivo sono state mobilitate le ambulanze di Campagna e di Capaccio.
Cosimo viveva a un chilometro (circa) dall’ospedale. Ma ha dovuto attendere l’arrivo di tre ambulanze dai comuni limitrofi (Campagna, Capaccio e Serre).
Il paradosso nella piana del Sele è questo. Nei comuni più popolosi, Battipaglia ed Eboli, ci sono circa 100 mila residenti ma nemmeno un’ambulanza di tipo A, il mezzo di soccorso con il rianimatore a bordo. In caso di un intervento urgente bisogna attendere l’arrivo dell’ambulanza con il rianimatore da Capaccio.
Fonte: Il Mattino
