Cronaca

Eboli, presentata la panchina rossa contro la violenza sulle donne

Stamani, in presenza dell’amministrazione comunale e di tanti giovani, è stata presentata la “panchina rossa”, simbolo del contrasto alla violenza sulle donne e di ricordo per tutte le vittime di femminicidio. Ad aprire la presentazione, è stata la nostra Coordinatrice Giada Mangieri, che ha dichiarato: «Grazie per essere qui oggi. Vi illustro personalmente ciò che ci ha spinti ad attuare questa iniziativa, perché proprio essendo donna, mi sento in parte coinvolta su questa tematica. La nostra idea prende spunto dalla Città di Torino, dove per la prima volta è stata dipinta una panchina di colore rosso in memoria di tutte le vittime di femminicidio, collocata in uno spazio pubblico visibile a tutti, proprio per rappresentare il posto occupato di una donna vittima di violenza. Dopo esserci informati, ci siamo riuniti ed abbiamo deciso di porre questa idea all’attenzione dell’amministrazione comunale, dalla quale abbiamo avuto un riscontro positivo. A tal proposito, ringrazio a nome dell’intero gruppo il Sindaco Massimo Cariello e l’intera amministrazione per aver accolto la nostra richiesta. Questo gesto lo intendiamo sia come contrasto a determinati episodi, che come messaggio alle donne, che capiscano che la violenza non è sinonimo di amore e che non si deve accettare per paura del proprio carnefice, e per gli uomini, che si impegnino a rispettare le donne quotidianamente».

Successivamente è intervenuto anche l’altro Coordinatore Cosimo Altieri: «Innanzitutto vi ringrazio per la folta partecipazione, vedere tanti giovani ma soprattutto tante donne ci riempie d’orgoglio. Sarò breve e conciso perché credo che l’intervento di Giada sia stato già abbastanza esaustivo. Dopo le tante iniziative, abbiamo voluto lanciare un altro messaggio forte e significativo: noi diciamo basta alla violenza sulle donne e questa panchina ne è la testimonianza. Chiunque passerà di qui penserà anche solo per un istante alle tante donne che ogni giorno sono costrette a subire violenze di ogni genere, e questo è proprio uno degli obiettivi della nostra iniziativa: sensibilizzare la cittadinanza. Concludo ringraziando le attività commerciali Marol Staff e Top Color per averci donato il materiale, l’amministrazione comunale nella persona del Sindaco Massimo Cariello per averci autorizzato ed infine l’intero movimento giovanile di cui insieme a Giada Mangieri ho l’onore e l’onere di rappresentare per l’impegno profuso».

Ringraziamo il Sindaco Massimo Cariello e l’Assessore Matilde Saja per aver portato i saluti dell’intera amministrazione. Non ci fermeremo di certo qui, ma ben presto ci metteremo a lavoro per ideare altre iniziative concrete e significative.

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