Cronaca

Eboli, ritorna l'evento di promozione del territorio "Jevule vico, vico"

EBOLI. Il 9 e 10 agosto ad Eboli, torna “Jevule vico, vico”, l’evento periodico che punta a promuovere il territorio, attraverso la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio architettonico, ambientale ed artistico e delle tipicità gastronomiche.

Organizzata dall’omonima associazione culturale, presieduta da Antonio Vecchio, la manifestazione si svolgerà anche stavolta nel borgo antico.

Concepita come un percorso che si snoda, appunto “vico, vico”, la due giorni interesserà alcune delle vie più belle del borgo antico-via Barbacani, via Marcangioni, via Cavone, i vicoli e le piazze del borgo.

Visite guidate, mostre d’arte e di artigianato, degustazioni di piatti tipici, musica e balli popolari saranno, infatti, le linee direttrici di un evento che, fin dalla sua prima edizione, (21 marzo 2013) ha saputo coinvolgere e farsi apprezzare.

“Jevule vico, vico” accompagnerà visitatori e curiosi alla scoperta dei luoghi suggestivi della Eboli antica.
Il gruppo di volontari di “Je, Jevule e tu” guiderà, chi ne farà richiesta, nei luoghi più suggestivi del centro storico. Una bella passeggiata culturale alla scoperta della storia, dell’arte e della cultura della nostra Città.
Le iscrizioni GRATUITE sono possibili fino a mercoledì 10 agosto, solo di pomeriggio dalle ore 17. Chi fosse interessato può contattare il n. 338 194 6974

Una due giorni caratterizzata anche dalla musica popolare, spettacolo e folklore.
Martedì 9 agosto: TrioTarantae per lasciarci trasportare dai ritmi caldi del Sud.
Mercoledì 10, invece, i Tammorasìa allietano la serata. Balli della tradizione e canti che fanno bene al cuore. Mariagrazia Lettieri e i Briganti dell’Ermice a fare da cornice con balli della tradizione.
Gastronomia con la rivisitazione di piatti tipici della tradizione e tanto artigianato locale a cura di associazioni e singoli artigiani ebolitani. Saranno a “Jevule vico vico” anche i giovani artisti dell’associazione SitiArte guidati da Maria Astone, che tra artigianato e arte offriranno al visitatore numerosi manufatti.

Questo e tanto altro ancora è “Jevule vico vico”: una occasione, l’ennesima, per tornare a rivivere il meraviglioso borgo di Eboli. Città di storia, di arte e di cultura.

Antonio Vecchio, presidente dell’associazione Jevule vico vico: “Ci siamo rimessi in gioco per offrire agli ebolitani e non solo, la possibilità di trascorrere qualche ora di spensieratezza nel borgo antico. Accompagnati dai canti e balli della tradizione, il tutto condito da qualche piatto semplice della nostra cucina e dall’esposizione di creazioni artigianali. La semplicità è alla base di “Jevule vico vico” e questo evento su questa strada vuole proseguire. Invito tutti a partecipare”.

Massimo Cariello, sindaco di Eboli: “Questa manifestazione è ormai consolidata e con semplicità e collaborazione riesce a far rivivere il nostro borgo antico tra canti e balli della tradizione e artigianato locale. Il mio grazie agli organizzatori guidati da Antonio Vecchio che trasmette il suo amore per la Città mettendosi spesso al suo servizio, e i Briganti dell’Ermice con Fabrizio Violante. Il mio invito, ovviamente, è quello di partecipare”.

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