Cronaca

Paura ad Eboli, tenta il suicidio: “Voglio vedere mio figlio”

Non gli fanno vedere il figlio e tenta il suicidio: attimi di tensione all’alba di ieri, sabato 6 maggio, in via Buozzi ad Eboli. “Sono passato per caso di lì, era ancora buio e ho visto quest’uomo oltre la ringhiera, pronto a lanciarsi nel vuoto”, racconta un testimone. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.

Eboli, tenta il suicidio perché vuole vedere il figlio

Un imprenditore del posto minacci aper due ore di gettarsi dal vuoto: “Voglio vedere mio figlio, sono anni che non riesco ad incontrarlo”. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari che hanno tentato di persuadere l’uomo dal compiere l’estremo gesto. I militari hanno anche notato che aveva le mani sanguinanti: si era infatti ferito con delle scheggie di vetro. Ma la ferita più grave è stata riscontrata, dopo aver scongiurato il peggio, alle spalle: c’era un taglio netto da ricucire con dei punti di sutura.

I fatti sono avvenuti intorno alle 5:30 di ieri nella traversa di viale Amendola. Un testimone racconta la scena che si è presentata dinanzi ai suoi occhi: “Sono passato per caso di lì, era ancora buio e ho visto quest’uomo oltre la ringhiera, pronto a lanciarsi nel vuoto”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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