Eboli, turbativa d’asta per Casa del Pellegrino: ancora 6 mesi di indagine
EBOLI. Il pm Cassaniello, del tribunale di Salerno, ha richiesto altri sei mesi di indagine sull’assegnazione della Casa del Pellegrino all’Ises.
L’indagine per turbativa d’asta, abuso d’ufficio e truffa parte dalla denuncia effettuata da don Enzo Caponigro contro il sindaco Cariello e i suoi assessori ed è coinvolto anche un dirigente comunale.
La Casa del Pellegrino, infatti, non avendo vocazione sanitaria, non poteva essere assegnata a una clinica privata per disabili, secondo l’accusa mossa da don Enzo Caponigro.
Trattandosi di un immobile pubblico, secondo quanto riporta Il Mattino, l’amministrazione doveva bandire una gara aperta anche ad altre cooperative.
La Casa del Pellegrino, pero’, è stata costruita con fondi comunitari gestiti dalla Regione Campania che ora l’amministrazione Cariello potrebbe dover restituire.
