Estorsioni a Bellizzi: tentato il colpo anche ai danni del figlio del sindaco Mimmo Volpe

«Li ho fatti neri come Barry White », usando uno slang dialettale, dice in una intercettazione ambientale Michele Bisogni, 44 anni, da lunedì detenuto a Fuorni, mentre è a colloquio in carcere con il fratello Enrico Bisogni , 50 anni, che, secondo la Dda di Salerno, è il reggente del clan camorristico “Pecoraro-Renna” insieme al fratello gemello Sergio.

I “bersagli” del clan – secondo il pm Marco Colamonaci – sono uno dei figli del sindaco di Bellizzi Domenico Volpe, all’epoca del fatto collaboratore del farmacista, seconda persona offesa in questo procedimento penale, presso il quale dovevano essere assunti i nipoti dei boss. I dettagli emergono dalle intercettazioni disposte in carcere dal gip Pietro Indinnimeo del tribunale di Salerno su richiesta dell’Antimafia.

Interrogatori

Ad avviso di Michele Bisogni, che ha sostenuto ieri l’interrogatorio di garanzia, c’è tutto un malinteso sull’interpretazione dell’ambientale. Al gip ha spiegato che non c’è mai…